Cummins guarda oltre lo steccato. Il motorista americano ha svelato il suo progetto di camion elettrico, battendo sul tempo Tesla. Aeos Electrified Power Semi Trailer è un dimostratore di trattore a trazione integrale urbana di classe 7: un veicolo da oltre otto tonnellate che promette una autonomia, a sentire le dichiarazioni della casa, di 160 chilometri grazie a una batteria da 140 kWh.

camion elettrico cummins

Motore elettrico, ma anche ibrido

La presentazione è avvenuta a fine agosto nel quartier generale di Indiana. Cummins ha alle spalle una lunga storia che lo ha visto accreditarsi come uno dei protagonisti del firmamento motoristico mondiale. Il nome di Cummins è legato a doppio filo a quello dell’endotermico alimentato a gasolio. Tuttavia, il futuro preme alla porta con i suoi imperativi categorici, e la riduzione delle emissioni è tra questi. Motivo per cui l’azienda statunitense ha deciso di portarsi avanti. Il modello presentato a cavallo tra fine agosto e inizio settembre è in grado di caricare 20 tonnellate.

Cummins, tu quoque?

Così disse Giulio Cesare al figlioccio Bruto. ‘Tu quoque, Brute, fili mi’ disse infatti Cesare durante le Idi di marzo. Cummins da un lato interpreta il ruolo di Marco Giunio Bruto, l’insospettabile big brand dell’endotermico, più trasversale alle applicazioni di una linea diagonale, dall’altro chi meglio di Columbus per rinnovare il sotto cofano e coinugarlo al futuro?

In ogni caso Cummins non dimentica il motore diesel. Nella declinazione a 4,5 e 6,7 litri si affaccia come possibile partner del propulsore elettrico: in configurazione ibrida il camion può percorrere altri 320 chilometri rispetto a quelli consentiti dalla versione full electric. Il modello è un prototipo e non si sa quando sbarcherà sul mercato. Nella medesima occasione Cummins ha presentato, accanto ai nuovi propulsori X12 e X15, anche altri motori per mezzi pesanti che funzionano con metano, bio-carburante, idrogeno e combustibili sintetici (che uno studio firmato Bosch elegge a possibile valida alternativa dell’elettrico in un futuro di mobilità sostenibile), oltre a sperimentazioni riguardanti le tecnologie proton exchange membrane e solid oxide fuel cell.

 

Che il futuro della propulsione, leggasi elettrico, debba passare per forza dalla cruna dell’ago del passato e il tunnel del presente, leggasi motore a combustione interna?

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