Alfa Laval è entrata a far parte di Hydrogen Council, iniziativa globale guidata da Ceo di aziende con l’obiettivo a lungo termine di utilizzare l’idrogeno per promuovere la transizione verso l’energia pulita per realizzare un futuro più sostenibile. Alfa Laval è ora una delle circa 140 aziende di tutto il mondo che rappresenta l’intera catena del valore dell’idrogeno.

I membri dell’Hydrogen Council stanno sviluppando soluzioni di idrogeno per accelerare la decarbonizzazione. L’idrogeno ha un ruolo chiave da svolgere nel panorama energetico del futuro. 

Le sue proprietà uniche lo rendono un potente abilitatore per la transizione energetica, con vantaggi sia per il sistema energetico che per applicazioni finali come trasporti e riscaldamento. 

Alfa Laval è attiva nell’intera catena del valore dell’idrogeno, dalla produzione all’utilizzo nell’industria, per la produzione di energia e trasporti: dove si trovano le tecnologie di trasferimento del calore, componenti principali nelle soluzioni che vanno dalla produzione di idrogeno, stazioni di rifornimento a celle a combustibile e soluzioni Power-to-X, inclusa la produzione di metanolo e ammoniaca. 

Le tecnologie brevettate Alfa Laval e l’esperienza nel trasferimento di calore, in combinazione con le proprie capacità manifatturiere globali, sono essenziali per consentire l’accelerazione di un economia dell’idrogeno attraverso soluzioni scalabili ed efficienti dal punto di vista energetico, che riducano i costi e migliorino la competitività. 

Stiamo osservando come l’economia dell’idrogeno sia un fattore chiave per poter realizzare l’obiettivo Net Zero 2050 e riconoscere l’importanza di accelerare la distribuzione, la scalabilità e la commercializzazione delle tecnologie, è cruciale per permettere che accada. Collaboriamo con i principali stakeholder nel settore e i membri dell’Hydrogen Council, stiamo sviluppando soluzioni fondamentali per portare le tecnologie dell’idrogeno nella fase di commercializzazione”, afferma Tom Erixon, Presidente e Ceo di Alfa Laval.

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati

Nuovo stabilimento JATCO a Sunderland nel Regno Unito

JATCO ha inaugurato ufficialmente il nuovo stabilimento di produzione nel Nord Est dell’Inghilterra. L’impianto, situato all’interno dell’International Advanced Manufacturing Park (IAMP), produrrà il gruppo propulsore per veicoli elettrici 3-in-1 per lo stabilimento Nissan di Sunderland. Creerà fino...

MTA acquisisce la maggioranza di EFI Technology

Antonio Falchetti, Direttore Generale di MTA, così si pronuncia in merito: “Questa acquisizione, in linea con le precedenti, contribuisce a un ulteriore aumento della nostra gamma di prodotti e rafforza il ruolo internazionale di MTA, in particolare in mercati strategici quali India e Cina, dove EFI...

Liqui Moly chiude l’esercizio 2024 con un fatturato record

111.000 tonnellate di olio, 24 milioni di lattine di additivi e 36 milioni di contenitori di olio: nonostante le numerose sfide, per lo specialista di lubrificanti di Ulm Liqui Moly il 2024 è stato un anno pieno di record e di forti sviluppi in molti settori aziendali.