Alvaro Pacini è il Regional President Emea di Doosan Bobcat. Niente di così nuovo sul fronte occidentale, dal momento che l’annuncio dell’investitura risale al 21 aprile. Quello che ci ha fatto innescare il freno a mano nel divulgare la notizia è l’attesa delle eventuali implicazioni che avrebbe potuto avere nel risiko europeo dei motori Doosan Infracore. Dal 2013, anno del lancio dei compatti concepiti espressamente per i Bobcat, le aggressive strategie coreane stanno ridefinendo il perimetro. Rumors ipotizzavano una ricollocazione dei centri di competenza, dal Benelux e dalla Repubblica Ceca. Per capirne di più attendiamo Agritechnica e Intermat.

Alvaro Pacini e Doosan

Sappiamo per certo che il D34, il maggiore della triade dei compatti Doosan (dispari da 1,8 litri, 4 cilindri con canna da 600 cc e 3,4 litri) si è ‘infilato’ l’anno scorso sotto i cofani della derivazione Agri della famiglia di telescopici americani. Il D34 è l’apripista Made in Korea che ha scardinato l’egemonia del Deutz Tcd3.6, in compagnia del V3800 di Kubota. Se poco trapela dal versante motoristico, di sicuro l’azienda sta espandendo il portafoglio di prodotti e ampliando i canali di distribuzione della rete di concessionarie per le linee Heavy, Compact e Portable Power, uno degli asset che nella regione Europa, Medio Oriente e Africa sarà sotto la supervisione di Pacini.

Tornando alla nomina di Alvaro Pacini, ha avocato le facoltà manageriali e commerciali di Doosan, Bobcat, Geith e, per l’appunto, Portable Power. Laureato in ingegneria meccanica presso la Universidade São Francisco, in Brasile, ha completato l’iter curricolare nel suo paese di nascita, conseguendo la specializzazione in motori automobilistici e un Mba in amministrazione aziendale presso Inpg. In Brasile ha lavorato Faurecia.

Questo è il sesto anno in Doosan Bobcat, dove è approdato nel 2011 nel ruolo di Vice President of Sourcing per la Regione Emea. Ha successivamente ampliato le sue responsabilità e assunto la guida della gestione della qualità totale nel 2013 e quella delle operazioni nel 2015.

La dirigenza aziendale è certa che Pacini contribuirà a sfruttare e conservare l’attuale slancio positivo. Tra gli strumenti a suo favore anche le competenze linghistiche: olttr al portoghese, lingua madre, parla fluentemente inglese, spagnolo, francese e, aggiungiamo noi, un buon italiano.

A seguire l’investitura da parte di Scott Park, Presidente e Ceo di Doosan Bobcat.«Con oltre 30 anni di esperienza in leadership globale, sono sicuro che Alvaro ci aiuterà a continuare a garantire i prodotti e servizi innovativi e di qualità che le nostre concessionarie e i nostri clienti si aspettano da noi».

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