Arbos Serie 7000 e i motori Fpt
I trattori Arbos Serie 7000, motorizzati Fpt e introdotti come prototipo ad Agritechnica 2017, sono stati presentati lo scorso anno ad Hannover. Da qui siamo partiti nella nostra chiacchierata con il Marketing Director Alessandro Zambelli, toccando poi tanti altri aspetti legati al marchio oggi parte del gruppo cinese Lovol Heavy Industry. Questa è la prima […]
I trattori Arbos Serie 7000, motorizzati Fpt e introdotti come prototipo ad Agritechnica 2017, sono stati presentati lo scorso anno ad Hannover. Da qui siamo partiti nella nostra chiacchierata con il Marketing Director Alessandro Zambelli, toccando poi tanti altri aspetti legati al marchio oggi parte del gruppo cinese Lovol Heavy Industry. Questa è la prima parte dell’intervista, la seconda sarà pubblicata la prossima settimana.
Trattori Arbos Serie 7000. Quali riscontri avete avuto dopo Agritechnica 2019?
I riscontri dai field test sono stati molto positivi soprattutto per quanto riguarda la capacità del trattore in trazione e in aratura, l’elasticità del motore a tutti i regimi (coppia a bassi regimi molto buona) e i bassi consumi (sia di gasolio che di urea). Questo è stato il risultato di una specifica progettazione della geometria del veicolo spinta da un motore robusto e performante. I riscontri dal pubblico, invece, dimostrano ovvia curiosità e pressione positiva per poter guidare la macchina in campo.
Quali aspetti si considerano nella scelta di un motore per macchine agricole?
Nel segmento off-road delle macchine agricole la missione di un trattore è il punto di partenza. Prendendo sempre ad esempio la serie 7000, parliamo di operazioni in pieno campo, di aziende agricole medio-grandi e contoterzisti in cui alle macchine sono richieste performance, capacità trattiva ed efficienza sui consumi, ma anche versatilità ed elasticità, ovviamente partendo dal motore. Tra le caratteristiche base identificate nelle specifiche di progetto ci sono, in sintesi: andamento delle curve di coppia e potenza massima (e il relativo torque back-up); ‘distribuzione’ della curva di potenza a tutti i regimi; elasticità del motore; design tecnologico del motore; layout di installazione e interfaccia con il powertrain della macchina; rumorosità e vibrazioni; consumi di gasolio e urea; architettura E/E orientata all’interfaccia motore anche per quanto riguarda connectivity e IoT; penetrazione nel mercato del brand motore.
Per quali ragioni è stato scelto lo Stage V Fpt da 6 cilindri sui nuovi trattori della Serie 7000?
La soluzione Fpt è stata sicuramente la scelta ideale per una gamma prodotto sopra i 200 cavalli con motore 6 cilindri. I motivi sono da ricercare nelle caratteristiche e nei target richiesti dalla missione del veicolo e dalle risposte alle esigenze dei clienti.
N67. C’È IL GAS NATURALE NEL FUTURO DELL’OFF-ROAD?
Facendo un passo indietro, a cosa era dovuta la scelta di Kohler per la Serie 5000?
La scelta di Kohler, risalente al 2004, si è dimostrata una scelta win-win. Entrambi i progetti erano pronti al lancio: Arbos si presentava in Europa con il primo modello da campo aperto (Serie 5000), mentre Kohler presentava il motore Kdi 3404 agricolo strutturale 4 cilindri e 136 cavalli. Il risultato è stato un doppio successo: Kohler insignita con il Diesel of the year 2015 e la Serie 5000 Arbos vincitore del Red dot Product Design 2017.
Tecnicamente, il motore è stato apprezzato in fase di progettazione per le dimensioni compatte, le soluzioni tecniche (Egr con sistema di scarico compatto senza Dpf), e per la volontà di Kohler di entrare nel mercato AG con apertura a personalizzazioni importanti lato motore per la nostra specifica applicazione; in campo, per le prestazioni e l’ottima distribuzione di coppia e potenza.