Ascomac prosegue la politica di ‘evangelizzazione’ al Seatec, diffondendo il verbo del cantiere a impatto zero e della sostenibilità. La cornice è quella della tecnologia per la nautica, la location è quella delle Fiere di Carrara. La vigilia della rassegna, che si svolgerà dal 29 al 31 marzo, è gravida dei due seminari organizzati da Ascomac. Giovedì 30 marzo, alle ore 10:30 è in calendario l’incontro “La filiera sostenibile per la propulsione navale: Motori, Combustibili alternativi, Infrastrutture”.

L’introduzione sarà a cura di Ruggero Riva, Presidente Ascomac, Massimo Donà, Presidente Ascomac Unimot, e Alberto Gradara, Vice Presidente Ascomac.

La filiera sostenibile per la propulsione navale

Al primo seminario del Seatec le sezioni di approfondimento saranno quattro. La prima, a cura del Contrammiraglio Claudio Boccalatte e Luigi Grossi, che affronteranno il tema dei combustibili alternativi. Il gnl (gas naturale liquefatto) sarà nei pensieri e nelle parole dei relatori. Risale al luglio del 2015 il documento di consultazione sulla strategia nazionale per il gnl. Tra le note degne di spunto, riportiamo il seguente passaggio, da DIESEL di settembre del 2015: «Il Governo italiano si è impegnato in sede parlamentare ad adottare iniziative per la realizzazione dei centri di stoccaggio  e ridistribuzione nonché norme per la realizzazione dei distributori di gnl».

Di motori, alimentati a gnl e non solo, si occuperanno quelli di Ascomac, Fabrizio Zaninello di Incofin approfondirà il tema “Il rifornimento ed il sistema motore: la filtrazione Racor per emissioni ecosostenibili” . Di cantieri, con un focus sugli Ips a bordo dei mega-yacht, si occuperanno Barbara Amerio di Amer Yachts, ambasciatrice del Made in Italy nel mondo, e Claudio Belloni, di Volvo Penta.  

“Prospettive di sviluppo e realizzazione di un’infrastruttura strategica per i combustibili alternativi” è la causa alla voce Infrastrutture, che sarà perorata da Dario Soria, avvocato di Assocostieri.


Prestazioni e manovrabilità innovative di uno scafo planante

Dopo le presentazioni di rito, saranno due le guide che ci aiuteranno a capirne di più sulla morfologia e le caratteristiche di uno scafo planante (sviluppo della nuova carena D2P displacement to planing) e del sistema di propulsione e trazione (Sistema di propulsione Azipull Carbon 65”): Francesco Serra di Azimut Benetti e Irene Zanin di Rolls Royce.

L’anno scorso, il seminario sull’efficienza energetica del Seatec fu un successo e vide, tra gli altri, la partecipazione di alcuni nomi noti al pubblico di DIESEL, quali Massimo Labruna, di AS Labruna, e Paolo Bertetti, dei Cantieri San Lorenzo.

 

 

 

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