Baglietto, 55 metri per ‘consacrare’ l’anno d’oro 2017
Baglietto, un 55 metri della piattaforma T-Line ha mollato gli ormeggi in direzione di un armatore europeo. La recente commessa, che giungerà a concretizzazione nel corso del 2019, è contraddistinta da un layout altamente personalizzato composto da sei cabine. Intanto il cantiere spezzino non ha mancato l’appuntamento con il Fort Lauderdale International Boat Show in Florida, dove presenzierà fino a domenica. Il […]
Baglietto, un 55 metri della piattaforma T-Line ha mollato gli ormeggi in direzione di un armatore europeo. La recente commessa, che giungerà a concretizzazione nel corso del 2019, è contraddistinta da un layout altamente personalizzato composto da sei cabine. Intanto il cantiere spezzino non ha mancato l’appuntamento con il Fort Lauderdale International Boat Show in Florida, dove presenzierà fino a domenica.
Il super 2017 di Baglietto
Prosegue lo stato di grazia per il cantiere navale spezzino, da un quinquennio entrato a far parte del gruppo internazionale Gavio. Questo 2017 è già stato benedetto dalla vendita del 46 metri Fast Lucky me e di una nuova imbarcazione dislocante di 54m completamente in alluminio. La recente commessa riguarda uno scafo in acciaio e alluminio, numerato 10225. Un contratto siglato col supporto di Cornelius Gerling di Edmiston Monaco. Baglietto ha attualmente in costruzione anche un 48m dislocante gemello del MY Andiamo ed un 43m della linea fast. La gamma Baglietto, il cui cantiere da 35mila metri quadri si affaccia sul pregevole Golfo dei Poeti, include inoltre, nella sua Fast Line progetti di 38m, 43m e 46m ; 41m, 44m, 50m e 55m disegnano la più moderna V-Line mentre 2 progetti di 43m e 62m oltre al nuovissimo 70m completano la linea tradizionale (T-Line) in acciaio e alluminio.
Uno stile consolidato
La commessa messa a segno nelle scorse settimane riguarda un’imbarcazione che si inserisce nella gamma della piattaforma tradizione di Baglietto, ovvero la T-Line. L’estetica è firmata Francesco Paszkowski Design. Le linee morbide e filanti sono quelle ben riconoscibili di Baglietto che, come pure le falchette ribassate e le prese d’aria laterali, connotano il marchio di fabbrica del Gabbiano, conosciuto per modelli come Tatiana per sempre e Blue Princess (datati 2005) e Blue Scorpion del 2006. Tra le caratteristiche dell’ultima imbarcazione venduta, un considerevole sun deck di 160 metri quadri ed uno spazioso beach club. La nota stampa diramata dal cantiere spezzino fa presente che diversi dettagli, in questa fase, sono oggetto di riserbo.
Una gamma che si rinnova
«Questo 55m segna la terza commessa acquisita da Baglietto negli ultimi 8 mesi, nel corso dei quali abbiamo anche consegnato 2 nuovi prodotti (il 48m Andiamo ed il 1° MV19) e presentato 2 nuovi progetti che vengono a completare la nostra rinnovata gamma; il restyling del 43m Fast ed il nuovissimo 70 metri firmato Mulder Design» – commenta Michele Gavino, Ceo Baglietto -. «Stiamo lavorando con grande impegno e molta umiltà sia sul prodotto, che sempre più vogliamo sia di grande qualità, che sulla ricerca e sviluppo, in modo da poter offrire ai nostri clienti una gamma varia e flessibile. E questi risultati, che arrivano al termine dei saloni di settembre, ci confortano e ci motivano a fare sempre meglio».
Quel feeling con Mtu
Sarà questione di empatia per la prossimità geografica con la sede di Mtu Italia, sarà questione di fisiologica compatibilità con la stazza degli yacht Baglietto, sarà, più semplicemente, per l’affidabilità e le performance dei motori Mtu, il cantiere spezzino ha un solido sodalizio con Friedrichshafen. Nell’anno in corso le ultime tre creazioni precedenti il ‘nostro’, Ridoc, Andiamo e Lucky Me, sono state equipaggiate dalla serie 4000, per la precisione con i 16V4000 M93L e i 12V4000 M63.