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Bauma 2016? Forte di 170mila visitatori da 149 Stati, riconferma il suo ruolo leader nell’area asiatica. L’ottava edizione della vetrina motoristica si è tenuta tra il 22 e il 25 novembre. L’evento ha occupato 300mila metri quadri: un’area equivalente a 42 campi da calcio. 2.953 gli espositori, provenienti da 41 Stati. Il 70 per cento è arrivato dalla Cina. Importante il dato dei nuovi espositori: il 45 per cento del totale, un numero che testimonia il trend di rinnovamento del salone di Shanghai. Le aree da cui sono arrivati la maggior parte dei visitatori, Cina a parte, sono state Corea del Sud, Russia, Malesia, Tailandia, India e Giappone.

Il salone ha ospitato due primizie degne di nota: la prima è stata il 4 cilindri da 2,8 Syncro uscito dal cappello di Perkins. In grado di muoversi nel range tra 45 e 55 chilowatt, è programmato per interfacciarsi da subito su oltre 80 applicazioni mobili. Questo significa che attacchi, ingombri e posizionamento nei vani motore sono intercambiabili con le precedenti generazioni, in virtù del miglioramento della densità di potenza, con un downsizing dichiarato nel 22 per cento. Last but not least (anzi!) il 9 litri firmato Deutz: un sei cilindri in grado di erogare 300 chilowatt a 1.700 Newtonmetro.

 

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