Bell Equipment al bauma 2022
Bell Equipment partecipa al bauma 2022 con due importanti novità. Si tratta del B30E con larghezza di lavoro sotto i 3 metri e la nuova versione ottimizzata del fortunato B45E 4x4, con motori Mercedes Stage V e trasmissione Allison.
Bell Equipment è uno dei nomi di riferimento nel settore dei dumper articolati. La gamma del costruttore sudafricano è infatti una delle più complete. Sia da un punto di vista dei pesi operativi, sia da quello delle versioni. Attualmente si parla di 7 modelli con trasmissione 6×6 e portate fino a 45.400 kg. Senza contare, in parallelo, i modelli 4×4, sempre articolati, che contano oggi 3 modelli con portate fino a 55.000 kg.
Al bauma il costruttore si presenterà nel segno dell’efficienza operativa con soluzioni ad hoc per il contenimento dei costi e l’aumento della polivalenza operativa.
B30E “stretto” e B45E 4×4 sugli scudi di Bell Equipment
Si potranno quindi vedere il B30E con larghezza al di sotto dei tre metri e il B45E 4×4 nella sua versione attualizzata con motore Stage V e con diversi aggiornamenti rispetto alla prima versione presentata nel 2019.
I due mezzi sono pensati per affrontare due tipologie differenti di applicazioni ma sempre con lo spirito della massima efficienza. Il B30E in versione N (narrow = stretto) è stato pensato per andare incontro a chi deve spostare il dumper con elevata frequenza e senza incombenze burocratiche eccessive. Il B45E invece è particolarmente indirizzato verso cave e impianti di inerti con spazi dove la maneggevolezza e l’agilità di questa soluzione è premiante. Ma dove i costi di gestione devono essere contenuti al massimo rispetto agli analoghi modelli 6×6.
La trasmissione si avvale di un motore Mercedes Benz a 6 cilindri con una coppia massima di 1.450 Nm che aziona il cambio automatico Allison Transmission XFE 3400 Ors con sei marce. Il cambio di rapporto avviene tramite la gestione della velocità di marcia ottimale.
Bell Equipment aveva presentato il suo B45E nel 2019 e da allora ha avuto un successo crescente di mercato. Successo che ha quindi portato a diversi input da parte degli utilizzatori. Il passaggio alla motorizzazione Stage V è stata quindi l’occasione per apportare tutti quei miglioramenti suggeriti.