È tutto pronto per il debutto del primo Forum Fuels Mobility – “Trasporti: tra ambiente e sicurezza”, l’evento convegnistico sull’innovazione tecnologica nella mobilità sostenibile e nella rete carburanti, promosso da Bfwe – BolognaFiere Water&Energy in collaborazione con Assogasliquidi-Federchimica, Assopetroli-Assoenergia Unem

La due giorni si terrà il 10 e 11 maggio 2023 al complesso del Gazometro di Roma Ostiense di Eni. I saluti istituzionali sono affidati al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che presenterà le strategie del Governo per il futuro della mobilità in Italia alla luce dell’approvazione del regolamento UE sulle emissioni dei veicoli di nuova immatricolazione, con lo stop ai motori endotermici a partire dal 2035. 

Seguiranno una serie di tavole rotonde, con al centro le tematiche relative al trasporto privato, pubblico e commerciale, carburanti green, mobilità elettrica e a idrogeno, logistica, costi di approvvigionamento e di rifornimento. Saranno presenti anche Eugenio PatanéAssessore alla Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale, e Massimo Bitonci, Sottosegretario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e coordinatore del tavolo interministeriale per la ristrutturazione della rete carburanti. Clicca qui per il programma completo

L’idea di organizzare un evento di confronto nazionale ed internazionale specifico sulle questioni legate ai trasporti e alla mobilità sostenibile – spiega Paolo Angelini, Amministratore Delegato Bfwe – nasce dalla consapevolezza che il settore deve affrontare sfide sempre più complesse, e al contempo stimolanti, per rispondere alle esigenze legate alla transizione energetica, alla decarbonizzazione e alla indipendenza energetica nonché a tutti i nuovi obiettivi green stabiliti in sede UE. Il Forum Fuels Mobility è quindi anche l’occasione per delineare insieme – istituzioni, esperti, imprese, associazioni del settore, organizzazioni pubbliche e private – la posizione dell’Italia nei nuovi scenari energetici e nell’attuale contesto geopolitico”.

“Riteniamo che per la decarbonizzazione dei trasporti sia essenziale utilizzare, in modo sinergico, tutti i vettori e le tecnologie disponibili, secondo il principio della neutralità tecnologica. Tra questi, i biocarburanti hanno un ruolo importante perché costituiscono una soluzione immediata alla riduzione delle emissioni dei trasporti su strada, ma anche aerea e marina. Eni Sustainable Mobility è la nostra nuova società che gestisce, tra le altre cose, la produzione di Hvo e biometano e la loro commercializzazione, tramite gli oltre 5.000 punti vendita in Europa che si stanno trasformando in hub per la mobilità, per mettere a disposizione dei clienti sia vettori energetici che servizi per l’ottimizzazione dei trasporti”, commenta Alessandro SabbiniResponsabile Rapporti Istituzionali Centrali di ENI e Collegamento Relazioni Istituzionali di Eni Sustainable Mobility.

 “La transizione energetica verso un modello di mobilità sostenibile è un percorso obbligatorio soprattutto per le aziende che si occupano di distribuzione e che si muovono in ambienti urbani o regionali. I veicoli pesanti elettrici rappresentano un passaggio importante del cambiamento per ridurre le emissioni, la rumorosità e aumentare la sicurezza stradale. Volvo Trucks ha la chiara visione di ridurre le emissioni di CO2 e questo risultato si ottiene lavorando in due direzioni. La prima riguarda il miglioramento dell’efficienza dei motori esistenti la seconda l’implementazione dell’utilizzo di carburanti alternativi”, commenta Sabrina Loner, Emob e Value Chain Director Volvo Trucks Italia.

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