Bkt e il Tractor of the Year, annunciata la partnership per i prossimi 4 anni
Bkt, tra i principali produttori al mondo di pneumatici specialistici off-highway, sarà al fianco del Tractor of the Year (TotY) per i prossimi 4 anni. L’accordo di collaborazione è stato siglato e vedrà l’azienda multinazionale supportare il più prestigioso premio in ambito agricolo, assegnato dalla rivista TRATTORI, parte del nostro network editoriale. Il TotY è un […]
Bkt, tra i principali produttori al mondo di pneumatici specialistici off-highway, sarà al fianco del Tractor of the Year (TotY) per i prossimi 4 anni. L’accordo di collaborazione è stato siglato e vedrà l’azienda multinazionale supportare il più prestigioso premio in ambito agricolo, assegnato dalla rivista TRATTORI, parte del nostro network editoriale.
Il TotY è un premio storico (qui il nostro resoconto dell’edizione 2020), partito nel 1988, che negli anni ha ‘radunato’ le principali firme giornalistiche nel mondo della meccanizzazione agricola, fino a creare una giuria di 25 esperti che ogni anno studia le tecnologie e le soluzioni e assegna il premio al miglior trattore europeo.
Bkt e il Tractor of the Year, spazio ai commenti
Lucia Salmaso, CEO di BKT Europe, ha commentato: «Sono entusiasta di questo progetto e non vedo l’ora di cominciare. TotY è una vera e propria istituzione e un punto di riferimento nel mondo agricolo, siamo orgogliosi di far parte di questo gruppo. Abbiamo molto da offrire per quanto riguarda il mondo degli pneumatici, un componente imprescindibile per il sistema-macchina».
«È un onore poter cominciare questa nuova avventura a fianco di BKT, un’azienda molto dinamica con cui lavoreremo fianco a fianco per proporre le molte novità, a partire dalla prima versione digitale del TotY, che culminerà nella premiazione dei veicoli vincenti delle quattro diverse categorie in gara», ha aggiunto Fabio Zammaretti, Presidente di Tractor of the Year.
L’attualità: in India si riparte dopo lo stop
Guardando più nell’immediato l’attività di Bkt, l’azienda ha comunicato nei giorni scorsi di aver riavviato la produzione negli stabilimenti indiani dopo lo stop imposto dall’emergenza coronavirus. Il Gruppo ha anche ricominciato approvvigionamenti e spedizioni sia al settore dei primi equipaggiamenti che a quello dei ricambi.
Il tutto assicurando la massima sicurezza e garantendo il distanziamento tra i dipendenti, la riorganizzazione dei turni, la costruzione di alloggi per i dipendenti che così possono evitare l’utilizzo dei mezzi di trasporto, l’installazione di misuratori della temperatura corporea e l’istituzione della visita medica per tutti i lavoratori a inizio turno con un medico sempre presente in ogni stabilimento.
In Italia, Bkt ha reso noto che la sede di Seregno (MB) non ha subìto rallentamenti ed è in costante contatto con i clienti di primo equipaggiamento europei, gestendo ogni caso con la massima puntualità possibile.