Con l’ambizione di diventare un’azienda a zero emissioni entro il 2050, o anche prima, BP punta a investire nella realizzazione di infrastrutture che supportino il trasporto merci sulle principali reti stradali del continente europeo e del Regno Unito entro il 2030, soddisfacendo così le esigenze dei clienti. Le ambizioni di BP in termini di mobilità a idrogeno sono in linea con quelle di H2Accelerate, i cui membri lavorano per sviluppare la rete di rifornimento di carburante essenziale per sostenere un sistema di autotrasporti a idrogeno a livello europeo. Tra i costruttori hanno già aderito ad H2Accelerate Iveco Group, Volvo e Daimler Truck, tra i player per le infrastrutture Linde, Shell e TotalEnergies.

BP è stata accolta nella collaborazione come futuro provider chiave di infrastrutture per veicoli pesanti a idrogeno e supporterà lo sviluppo di un’infrastruttura di rifornimento di idrogeno, sostenendo la policy necessaria per un rapido scale-up dell’ecosistema europeo del trasporto merci. 

Hannah Bryson-Jones, portavoce di H2Accelerate, ha affermato in merito all’ingresso di BP nella partnership: “BP dispone di grande esperienza e vaste conoscenze nello sviluppo di tecnologie per la produzione e il rifornimento di idrogeno. Combinando il suo know-how con quello degli altri provider infrastrutturali e costruttori di camion nell’ambito della collaborazione H2Accelerate, potremo lavorare insieme per arrivare al più presto a un sistema di autotrasporti alimentato a idrogeno. Siamo entusiasti che BP abbia fatto il suo ingresso nella collaborazione, contribuendo alla nostra trasformazione verso trasporti sostenibili”

Emma Delaney EVP, Customers & Product, ha invece commentato così l’ingresso di BP in H2Accelerate: “BP si sta trasformando da società petrolifera internazionale a impresa energetica integrata, con un ruolo chiave nella mobilità. L’idrogeno sarà il carburante chiave nel settore dei trasporti pesanti, supportando la riduzione delle emissioni di carbonio. Per raggiungere questo obiettivo a volumi e ritmi sostenuti, è necessaria la cooperazione tra aziende di vari settori, ed è proprio per questo che riteniamo collaborazioni come H2Accelerate di così grande importanza”. 

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