Brigade bbs-tek e La Spezia Container Terminal
Brigade bbs-tek per i reach staker Brigade bbs-tek interviene a soccorso di La Spezia Container terminal, per mitigare le emissioni acustiche. Un tema sensibile, in particolare per il terminal ligure, considerando la posizione del gateway, incuneato a ridosso della città. Ci siamo occupati di questo snodo strategico nel 2016: l’area portuale è terreno d’elezione di […]
Brigade bbs-tek per i reach staker
Brigade bbs-tek interviene a soccorso di La Spezia Container terminal, per mitigare le emissioni acustiche. Un tema sensibile, in particolare per il terminal ligure, considerando la posizione del gateway, incuneato a ridosso della città. Ci siamo occupati di questo snodo strategico nel 2016: l’area portuale è terreno d’elezione di mezzi tanto singolari quanto professionali, in ragione dei carichi gestiti: i reach staker. A queste latitudini la fanno da padrone Cvs Ferrari e Scania, che caratterizza il sottopancia dei movimentatori firmati dall’Oem in orbita Battioni e Pagani. Nelle catene cinematiche dei sollevatori (reach staker fino a 4,5 tonn e caricatori frontali) immatricolati negli ultimi anni a La Spezia, anche Volvo Penta fa la sua parte.
CVS FERRARI E BRIGADE ELECTRONICS
Il rumore è uno degli spettri da esorcizzare, si diceva, e gli avvisatori acustici Brigade bbs-Tek hanno convinto addirittura a intervenire il Sindaco di La Spezia, Pierluigi Peracchini: «Fin dall’inizio della nostra nuova Amministrazione ci siamo fortemente interessati al problema dell’inquinamento acustico in un modo nuovo rispetto al passato. Non in termini negativi, di contrapposizione, ma in termini di dialogo costruttivo con tutte le parti in causa. Il porto e la Città non sono due entità divise ma il porto è parte integrante della Città, perché dà sviluppo e lavoro e consente una crescita economica locale, regionale, nazionale. Allo stesso tempo, però, una migliore convivenza fra la cittadinanza che vive a stretto contatto con questa realtà è doverosa e l’installazione di questi nuovi dispositivi rappresenta un primo concreto passo in tale direzione».
Brigade bbs-tek e il suono bianco
I dispositivi Brigade bbs-tek si avvalgono della tecnologia a ‘suono bianco’ e, rispetto ai tradizionali allarmi tonali, garantiscono l’immediata localizzazione della sorgente (nello specifico, in tale applicazione, carrelli, gru ed altre macchine operatrici), emettendo un suono simile ad un ‘soffio forte’, che si disperde velocemente ed è circoscritto alla zona di pericolo, riducendo il disturbo per il vicinato.
Dice Scalisi, di La Spezia container terminal
Alfredo Scalisi, General Manager di La Spezia container terminal, ha così commentato: «Al momento abbiamo installato 21 avvisatori bbs-tek sui 22 reach stacker operativi e 7 bbs-tek sulle 12 Rtg operative, ma è solo una piccola parte degli investimenti che negli ultimi 2 anni il terminal ha messo in campo per mitigare le emissioni acustiche. Sono stati investiti oltre 20 milioni di euro per il rinnovamento del parco mezzi e la manutenzione dei piazzali. Stiamo, inoltre, lavorando con i clienti attraverso il comando nave per ridurre, quando possibile, l’utilizzo dei generatori durante la permanenza in porto a dimostrazione dell’impegno di Lsct per agire anche sulle fonti che non dipendono direttamente dalla propria attività».
BRIGADE VA ANCHE IN CAVA. CON MANITOU