Camion e autobus, in arrivo anche negli Usa nuovi regolamenti per le emissioni
Il 29 marzo 2024, l’EPA (Environmental Protection Agency degli Stati Uniti) ha emesso una norma finale per rivedere gli standard esistenti per ridurre le emissioni di gas serra dei veicoli pesanti che saranno costruiti 2027 e stabilire nuovi standard più rigorosi per quelli costruiti dal 2028 al 2032.
Il 29 marzo 2024, l’EPA (Environmental Protection Agency degli Stati Uniti) ha emesso una norma finale per rivedere gli standard esistenti per ridurre le emissioni di gas serra dei veicoli pesanti che saranno costruiti 2027 e stabilire nuovi standard più rigorosi per quelli costruiti dal 2028 al 2032. I veicoli pesanti rappresentano attualmente la principale fonte di emissioni del Paese, con il 25% delle emissioni provenienti dal settore dei trasporti.
La regola finale, nota come “Fase 3 dei gas a effetto serra”, si basa sul successo di due precedenti normative, la Fase 1 e la Fase 2, che agiscono collettivamente per ridurre le emissioni di gas a effetto serra provenienti dai veicoli pesanti e dai motori. Gli standard sui gas serra della Fase 3 si applicheranno ai veicoli professionali pesanti (come camion per le consegne, autotrasportatori di rifiuti, camion di pubblica utilità, trasporti pubblici, navette, autobus scolastici ecc.) e ai trattori (come le cabine giornaliere e le cabine cuccette sui trattori).
Questa azione, insieme alla norma EPA del 2022 che stabilisce standard per il controllo dello smog e dell’inquinamento atmosferico da polveri sottili provenienti da nuovi motori e veicoli pesanti e alla norma dell’EPA del 2024 che affronta le emissioni multi-inquinanti per i modelli degli anni 2027 e successivi veicoli leggeri e medi, soddisfa l’intento del “Piano Clean Trucks” (vedi sotto) e ridurrà in modo significativo i gas serra e l’inquinamento atmosferico dannoso nel settore stradale.
Michael Regan, a capo dell’EPA, ha spiegato che si tratta “dei più severi standard nazionali sulle emissioni di gas serra della storia per i veicoli pesanti”. I nuovi standard dovrebbero contribuire a evitare l’emissione di un miliardo di tonnellate di gas serra.