Cnh Industrial e Lavazza per i coffee harvester del futuro
Dal 16 gennaio fino al 13 febbraio la Nuvola Lavazza di Torino accoglierà i visitatori con l’esposizione dei coffee harvester del futuro, realizzati dai diciotto studenti del Master in Transportation Design Ied. Nati dalla collaborazione con Cnh Industrial e Lavazza Group, i progetti di advanced design indagano il futuro della raccolta del caffè e della sua sostenibilità.
Dal 16 gennaio fino al 13 febbraio i coffee harvester del futuro, progettati dai diciotto studenti del Master in Transportation Design Ied Torino con la collaborazione di Cnh Industrial e Lavazza Group, accoglieranno i visitatori nella Nuvola Lavazza, il quartier generale dello storico marchio torinese di caffè famoso in tutto il mondo.
La mostra espone i sei render di advanced design dei diciotto studenti che, suddivisi in sei team e sotto la guida di David Wilkie e Guido Bianco di Cnh Industrial Design e di Florian Seidl, Design Manager Lavazza Group, hanno approcciato la raccolta semi-industriale del caffè, analizzando i vincoli e le potenzialità delle coltivazioni di dimensione ridotta, che hanno a che fare con altitudini e pendenze notevoli.
“Il progetto – ha sottolineato Florian Seidl, Design Manager Lavazza Group – ha rappresentato una bellissima opportunità di confronto che, attraverso l’ampio ventaglio di spunti e idee, ci ha permesso di allargare lo sguardo verso nuove e inaspettate prospettive. Scoprire come gli studenti hanno saputo esplorare e affrontare le necessità, che via via si sono presentate nel contesto della raccolta di caffè, è stata un’esperienza fantastica e motivo di nuove ispirazioni”.
“Il Design Center di Cnh Industrial, insieme a quello di Lavazza, ha collaborato con l’Istituto Europeo di Design per dare agli studenti l’opportunità di scoprire il mondo industriale della raccolta del caffè”, queste le parole di David Wilkie, Head of Industrial Design di Cnh Industrial, che ha aggiunto: “I giovani studenti sono la chiave del futuro e sono aperti alle nuove tecnologie. Possono, quindi, produrre nuove idee fuori dagli schemi, così come hanno fatto i designer Ied con le loro proposte di progetti innovativi per i macchinari impiegati nella raccolta del caffè”.
Le proposte vertono sulla destrutturazione di macchinari tecnici di dimensioni ragguardevoli, per adattarli a piantagioni minori; questa tipologia di macchine produce sorprendentemente il 70% della produzione di chicchi di caffè, rispetto a quelle da raccolta tradizionali utilizzate nelle normali piantagioni. Non una semplice operazione di stile su macchinari esistenti, ma una ricerca e una definizione di layout e soluzioni tecniche innovative, così come propulsioni e materiali intelligenti a minore impatto ambientale. Valori interamente condivisi da New Holland, uno dei brand di Cnh Industrial, che ha quindi adottato con entusiasmo l’idea per la creazione del coffee harvester del futuro.
Le innovazioni tecniche raggiunte dagli studenti e la loro vivacità creativa hanno piacevolmente impressionato le aziende coinvolte che, tra tutte le proposte, hanno decretato vincitore il progetto Tazzina, di Siddhant Sanjeev Aggarwal, Yung-Chun Hsu e Antonio Mazza.