Lo sappiamo, il gioco di parole è fin troppo scontato, ma calza a pennello visto che sia Comer Industries che Benevelli e Sitem sono targati Reggio Emilia. La Motor Valley è un marchio di fabbrica, e da questa sponda del fiume Secchia la meccatronica è diventata la spina dorsale dell’economia manifatturiera, insieme all’agroalimentare. Dalla Bassa reggiana (Comer Industries e Sitem), alla via Emilia (Benevelli).

Benevelli e Sitem lanciano Comer Industries nell’agone stradale

Comer Industries entra nel mercato dei motori e delle trasmissioni per veicoli elettrici, sottoscrivendo un accordo vincolante per l’acquisizione del 100 percento di Benevelli Electric Powertrain Solutions e Sitem Motori Elettrici, specializzate nella progettazione, prototipazione e produzione di trasmissioni e motori per veicoli elettrici. Fondata nel 1962 da Emidio Benevelli a Rubiera, Benevelli Electric Powertrain Solutions è specializzata nella progettazione e produzione di ponti assali e motoruote elettriche che offrono elevata efficienza e densità di potenza, volte a fornire soluzioni tecnologicamente avanzate, compatte, leggere e performanti. Con sede a Castelnovo di Sotto, Sitem Motori Elettrici è specializzata nello sviluppo di motori elettrici con tecnologie innovative, in configurazione rotativa o lineare (motori sincroni Ipm, motori a flusso assiale, motori torque e motori ironless) oltre che in tecnologie più tradizionali come motori sincroni Spm, motori a riluttanza e motori asincroni orientati alla trazione.

Strategia e commenti

Per Comer Industries l’acquisizione di Benevelli Electric Powertrain Solutions e Sitem Motori Elettrici ha un duplice obiettivo: in primo luogo, crescere in un mercato in grande espansione arricchendo la gamma dei prodotti offerti grazie a investimenti in tecnologie all’avanguardia e sostenibili; in secondo grado preservare il valore dell’eccellenza italiana nel settore della meccanica. L’operazione avviene a un anno esatto dalla firma dell’accordo per l’acquisizione del 100 percento della tedesca Walterscheid tra i leader nel settore dell’industria dei sistemi di propulsione e dei servizi per applicazioni off-highway e industriali.

«Sono orgoglioso di annunciare questa operazione che interessa due eccellenze in un mercato in forte espansione, come quello dei veicoli elettrici» commenta Matteo Storchi, Presidente Amministratore Delegato di Comer Industries. «L’acquisizione si conclude a un anno esatto da quella di Walterscheid e conferma ancora una volta la concretezza della nostra visione futura che punta a una crescita costante e sostenibile, non solo a livello globale ma anche territoriale». 

«Entrare nel mercato dei motori e trasmissioni per veicoli elettrici significa offrire una gamma completa di prodotti e tecnologie in continua evoluzione» prosegue Storchi. «L’operazione rispecchia ancora una volta il nostro approccio di “unconventional makers” pensare al futuro agendo in modo concreto per avere un ruolo chiave nel cambiamento».

comer benevelli
Cristian e Matteo Storchi

«Entrare a far parte del Gruppo Comer Industries è per noi motivo di grande soddisfazione» commenta Alberto Benevelli, Amministratore Delegato di Benevelli Electric Powertrain Solutions. «Investire in realtà del territorio significa preservare il valore dell’italianità del settore della meccanica per farne crescere ulteriormente il nostro posizionamento nel settore emergente delle trasmissioni per veicoli elettrici».

«Insieme a Comer Industries rafforziamo la nostra presenza sul mercato entrando a far parte di un Gruppo solido, con anima italiana e respiro globale, in forte crescita» commenta Marco Manghi, Amministratore Delegato di Sitem Motori Elettrici. «L’unione della nostra esperienza e del profondo know-how sviluppato negli anni permetterà di offrire al mercato prodotti in grado di rispondere alle più recenti necessità di un settore sempre più innovativo e attento al pianeta». 

I dettagli dell’operazione

Comer Industries acquisterà la Newco dove saranno confluiti i due rami d’azienda da Benevelli e da Site per un Enterprise Value complessivo pari a Euro 54 milioni, “on a cash and debt free basis“. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2022, i due rami d’azienda hanno realizzato ricavi pro-forma (non sottoposti ad audit) complessivamente pari a circa 16 milioni di euro e un Ebidta pari a circa 5 milioni. Il corrispettivo per l’operazione verrà corrisposto come segue: i) 50 milioni di euro al closing e ii) euro 4 milioni in quattro rate annuali pari a Euro 1 milione, senza interessi, con decorrenza dal dodicesimo mese successivo alla data del closing. L’importo da versare al closing, previsto entro la prima metà di gennaio 2023, con efficacia dal 1° gennaio 2023, sarà finanziato ricorrendo ad un prestito bancario a medio-lungo termine sottoscritto con Crédit Agricole Italia. Ai sensi dell’accordo di investimento è previsto un “earn-out” a favore dei venditori da erogarsi entro il 31 marzo 2027 calcolato in funzione del raggiungimento di predeterminati obiettivi economici.

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