Comer Industries ha cominciato il 2023 con il vento in poppa, come suggerisce il commento di Matteo Storchi, President & Ceo di Comer Industries: «L’integrazione industriale e di prodotto tra le diverse realtà del gruppo prosegue con risultati oltre le aspettative, affrontiamo la seconda metà dell’anno con fiducia ed ottimismo in un contesto denso di sfide ed opportunità». 

I risultati economici di Comer Industries nel primo semestre 2023

Nei primi sei mesi dell’esercizio in corso, il Gruppo ha realizzato Ricavi consolidati pari a 676,9 milioni di euro (+6,8% rispetto al periodo precedente), grazie sia alla crescita organica (+4,5%) sia grazie al positivo contributo derivante dalla neoacquisita società e-comer (14,4 milioni di euro) consolidata a partire dal primo gennaio 2023. La crescita dei ricavi nel corso del primo semestre 2023 è stata trainata dal settore agricolo (+11,4%) il quale ha continuato a beneficiare, anche se ad un ritmo diverso rispetto al primo trimestre, del trend di crescita ancora in atto nella domanda dei macchinari agricoli. Il settore Industriale registra una performance negativa pari all’1% nel periodo in quanto ancora penalizzato dalla ritardata ripresa economica in Cina; il contributo di e-comer alla crescita del periodo è attribuibile interamente a questo settore. Il mercato Emea, che rappresenta il principale mercato di riferimento del Gruppo con un’incidenza sui ricavi totali del 61,1%, ha registrato una crescita del 15,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, particolarmente penalizzato dal rallentamento dell’attività economica a causa dello scoppio del conflitto Russia-Ucraina e dell’aumento dei prezzi dell’energia. Il mercato Nord-americano, la cui incidenza è pari al 20,9% dei ricavi totali, ha registrato una performance in crescita del 3,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie alla crescita della domanda interna ancora sostenuta dalle favorevoli condizioni macroeconomiche. Il mercato dell’America Latina registra un andamento negativo nel periodo; tuttavia, l’effetto in valore assoluto sui Ricavi totali del Gruppo risulta limitato dato il contributo ridotto dell’area (4%). L’area Apac risulta particolarmente penalizzata dalla performance negativa del mercato cinese, che stenta a riprendersi dalla crisi iniziata a seguito dello scoppio della pandemia, e beneficia solo parzialmente della crescita del mercato indiano, la cui incidenza sulle vendite totali del Gruppo risulta ancora limitata. 

I fatti di rilievo da gennaio a giugno

In sintesi, il comunicato riporta i passaggi cruciali dell’azienda nel primo semestre 2023.

9 gennaio 2023 la Capogruppo Comer Industries ha concluso l’operazione di acquisizione della società e-comer S.r.l.- Newco che contiene i rami d’azienda di Benevelli Electric Powertrain Solutions e Sitem Motori Elettrici, precedentemente conferiti in essa, per un Enterprise Value pari a circa 54,0 milioni di euro – consolidata a partire dal 1° gennaio 2023; 

20 marzo 2023 è stato stipulato l’atto di fusione per incorporazione di Walterscheid Monguelfo S.p.A. in Comer Components S.r.l., con effetti giuridici a decorrere dal 1° aprile 2023 e con effetti contabili e fiscali retrodatati al 1° gennaio 2023; 

4 aprile 2023 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all’Assemblea degli Azionisti convocata per il 20 aprile 2023 l’approvazione i) del progetto di ammissione a quotazione delle azioni ordinarie della Società su Euronext Milan, ii) l’adozione di un nuovo statuto sociale, con efficacia sospensivamente condizionata all’inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie della Società su Euronext Milan e iii) la proposta di attribuzione di una delega al Consiglio ad aumentare il capitale sociale ai sensi dell’art. 2443 c.c.; 

20 aprile 2023 l’Assemblea ordinaria e straordinaria di Comer Industries S.p.A. ha approvato: i) il Bilancio di esercizio 2022 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,75 Euro per azione, ii) la nomina del Collegio Sindacale per il triennio 2023 – 2025, iii) il progetto di ammissione a quotazione delle azioni ordinarie della Società su Euronext Milan, iv) la delega al Consiglio di Amministrazione ad aumentare il capitale sociale ai sensi dell’articolo 2443 c.c. e v) l’adozione di un nuovo testo di Statuto sociale ai fini dell’adeguamento alla normativa vigente in materia di società con azioni negoziate sui mercati regolamentati, con efficacia sospensivamente condizionata all’inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie della Società su Euronext Milan; 

4 maggio 2023 sono stati esaminati e approvati gli Indicatori finanziari consolidati relativi al primo trimestre chiuso al 31 marzo 2023, non soggetti a revisione contabile; 

5 maggio 2023 il socio Eagles Oak S.r.l. ha comunicato che a decorrere dalla data di inizio delle negoziazioni delle azioni di Comer Industries S.p.A. su Euronext Milan cesserà l’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento sulla stessa Comer Industries S.p.A.; 

21 giugno 2023 l’Assemblea ordinaria di Comer Industries S.p.A. delibera l’adeguamento e l’integrazione dell’incarico conferito alla Società di Revisione relativamente al novennio 2021-2029 in vista dell’ammissione alle negoziazioni delle Azioni su Euronext Milan. 

Uno sguardo al futuro prossimo

Se nel corso del primo semestre 2023 lo scenario macroeconomico internazionale ha beneficiato di un allentamento di alcune tensioni che avevano caratterizzato il 2022, quali i rincari dei prezzi dell’energia e le pressioni sulle catene di fornitura, dall’altra parte nella seconda metà dell’anno la domanda mondiale è vista in indebolimento, a causa di un’inflazione di fondo. Inflazione che, oltre a limitare il potere d’acquisto delle famiglie potrebbe determinare una risposta più incisiva della politica monetaria, con possibili nuovi episodi di tensioni finanziarie che potrebbero comportare un aumento dell’avversione al rischio. Sulla base dei risultati ottenuti nel corso del primo semestre e considerando il contesto macroeconomico attuale, il management si aspetta una domanda stabile – il cui andamento potrà essere influenzato dall’evoluzione macroeconomica nelle diverse aree geografiche in cui opera il Gruppo – e di poter mantenere un livello di redditività sostanzialmente in linea con quella conseguita nel corso del primo semestre 2023. 

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