Conexpo e Covid19: respinto l’assalto
Conexpo e Covid19, il grande evento è in corso, nonostante qualche defezione Nella associazione, inevitabile in questi giorni, tra Conexpo e Covid19, si può sostenere che le cose siano andate tutto sommato bene. Si temeva che la sindrome del contagio falcidiasse gli espositori. Così non è stato. Certo, è indicativo dell’atmosfera che si respira […]
Conexpo e Covid19, il grande evento è in corso, nonostante qualche defezione
Nella associazione, inevitabile in questi giorni, tra Conexpo e Covid19, si può sostenere che le cose siano andate tutto sommato bene. Si temeva che la sindrome del contagio falcidiasse gli espositori. Così non è stato. Certo, è indicativo dell’atmosfera che si respira il fatto che la Peste di Camus sia risultato il best seller più riesumato dagli scaffali.
Noi di DIESEL abbiamo deciso mercoledì scorso, con profondo disappunto, di chiamarci fuori. Pochi giorni dopo il Governo ce lo avrebbe comunque imposto e, comunque, il rischio di quarantena una volta sbarcati sul territorio americano non era, già in quei giorni, una semplice suggestione. Il driver della nostra decisione, comunque, è stato il senso di responsabilità. Non volevamo indossare gli abiti degli untori, né diffondere inquietudine e agire, nostro malgrado, come attori inconsapevoli di eventuali manifestazioni asintomatiche della malattia.
Nonostante la kermesse abbia tenuto (e del resto se lo merita), qualche defezione di peso c’è stata, a cominciare da Parker, seguita da Hallite, e successivamente, in ordine di tempo, da Dana Inc. e Faster. La relazione tra ConExpo e Covid19 ha prodotto soprattutto una vittima eccellente, che coinvolge sia il core business di DIESEL che la ristretta rosa di protagonisti del movimento terra: il Gruppo Volvo. Riportiamo alcuni passaggi del comunicato stampa.
Conexpo e Covid19: il Gruppo Volvo, suo malgrado, si chiama fuori
“Tutte le aree di business all’interno del Gruppo Volvo hanno deciso di non partecipare al Conexpo-Con/Agg 2020 a causa dell’epidemia e delle continue preoccupazioni relative al Coronavirus Covid-19. Con l’adesione della California, che segue quanto fatto dallo Stato di Washington e dalla Florida, nel dichiarare lo stato di emergenza per contenere la diffusione del nuovo Coronavirus Covid-19, tutte le aree di business del Gruppo Volvo hanno deciso di ritirarsi dalla partecipazione alla fiera Conexpo della prossima settimana a Las Vegas, Nevada. Questo include tutte le aree di business Volvo, Volvo Construction Equipment, Volvo Penta, Volvo Financial Services, Volvo Trucks, Mack Trucks, SDLG e Terex Trucks. «Siamo grandi sostenitori di Conexpo e, nonostante ci trovassimo parcchio avanti con i preparativi dell’evento di quest’anno, crediamo che la cosa giusta da fare sia quella di ritirarsi. La nostra prima preoccupazione è il benessere dei dipendenti, dei clienti e del pubblico in generale» ha dichiarato Melker Jernberg, Executive VP e Presidente di Volvo CE.
VOLVO PENTA E IL CONSTRUCTION. UN ANNO FA, AL BAUMA
«È veramente un grande dispiacere non essere presenti, ma la nostra prima priorità è la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e degli altri. Alla luce di ciò, è con riluttanza che è stato deciso di non partecipare alla fiera di quest’anno».”