Cummins annuncia la produzione di elettrolizzatori negli Stati Uniti

Cummins inizierà a produrre elettrolizzatori negli Stati Uniti, sottolineando la continua dedizione dell’azienda al progresso dell’economia dell’idrogeno verde della nazione. La produzione di elettrolizzatori avverrà a Fridley, Minnesota, a partire da 500 megawatt (MW) di capacità produttiva all’anno, scalabile fino a 1 gigawatt (GW) in futuro.

“L’espansione della produzione di elettrolizzatori di Cummins negli Stati Uniti è una pietra miliare non solo per la nostra azienda, ma un passo importante nel progresso degli sforzi globali di decarbonizzazione”, ha affermato Alexey Ustinov, vicepresidente di Electrolyzers di Cummins. “Questo è un riflesso del crescente sostegno del governo attraverso la legge sulla riduzione dell’inflazione, gli hub dell’idrogeno e una fiorente economia dell’idrogeno negli Stati Uniti. La capacità di Cummins di sfruttare le nostre conoscenze di produzione, ingegneria e approvvigionamento per creare capacità ci aiuterà a soddisfare la crescente domanda dei clienti e continuare ad accelerare la transizione verso l’energia pulita”.

Cummins prevede di dedicare oltre 8.000 metri quadrati della sua struttura esistente di Fridley alla produzione di elettrolizzatori. Inizialmente, la struttura produrrà qui i suoi elettrolizzatori a membrana a scambio protonico (Pem) HyLyzer-500 e HyLyzer-5000, con il potenziale per la produzione di altri elettrolizzatori in futuro. Questa gamma di prodotti può soddisfare esigenze di alimentazione da 1,25 MW a oltre 200 MW per progetti di generazione di idrogeno su piccola e grande scala.

Un elettrolizzatore separa l’acqua in ossigeno e idrogeno. Quando il sistema elettrolizzatore viene azionato utilizzando elettricità rinnovabile, come solare, eolica o idroelettrica, l’idrogeno che produce è “verde” e privo di emissioni di carbonio. Questo idrogeno verde può essere immagazzinato come gas compresso o liquido e utilizzato come fonte di energia pulita e ad alta densità di energia per aiutare a decarbonizzare una varietà di settori difficili da abbattere, come i trasporti pesanti e i processi industriali.

Questo nuovo spazio di produzione a Fridley si aggiunge alla crescente impronta globale di sviluppo e produzione di elettrolizzatori di Cummins. La società ha recentemente annunciato l’espansione della capacità di produzione di elettrolizzatori Pem nello stabilimento belga a 1 GW e ha aggiunto spazio al suo sito di Mississauga, in Canada. Cummins sta inoltre costruendo due nuove fabbriche di elettrolizzatori in Spagna e Cina, ciascuna a partire da 500 MW di capacità produttiva e scalabile fino a 1 GW.

“L’espansione delle nostre capacità di elettrolisi in Minnesota è il primo passo di Cummins per migliorare la nostra capacità di servire i clienti nordamericani e soddisfare la crescente domanda di progetti di elettrolisi su larga scala a livello globale”, ha affermato Alex Savelli, amministratore delegato di Electrolyzers – Americas di Cummins. “L’azienda continua a valutare nuove opportunità di crescita in Nord America che ci consentiranno di ampliare la nostra gamma di prodotti elettrolizzatori e di produrre tecnologie di nuova generazione per applicazioni più grandi e più impegnative”.

Cummins ha una lunga storia di tecnologia avanzata e capacità ingegneristiche e innova attraverso un ampio portafoglio di tecnologie per l’idrogeno rinnovabile. Ha fatto parte di molte delle “prime” mondiali dell’idrogeno, inclusa l’alimentazione del più grande elettrolizzatore Pem del mondo in funzione a 20 MW a Bécancour, in Canada; il primo impianto dimostrativo al mondo su scala megawatt per immagazzinare energia eolica nella rete del gas naturale a Windgas Falkenhagen, in Germania; la prima flotta di treni passeggeri al mondo alimentata a idrogeno al 100% nella Bassa Sassonia, in Germania; e la prima stazione di rifornimento di idrogeno al mondo per navi, automobili, camion e clienti industriali ad Anversa, in Belgio.