Un “significativo miglioramento” è il messaggio che è arrivato forte e chiaro dall’apertura del nuovo Powertrain Test Facility presso il Cummins Darlington Campus, nel Regno Unito. Queste sono le parole di Felipe Rocha, General Manager Europe On-Highway per Cummins.

Il nuovo Powertrain Test Facility di Cummins a Darlington

Tra le sfide imposte dalla moltiplicazione di fonti di energia per veicoli e dalle tecnologie che le servono c’è l’evoluzione delle procedure di collaudo. Cummins si è attrezzata per soddisfare queste esigenze degli Oem. Dopo un investimento di oltre 13 milioni di sterline, la struttura di 738 mq su due piani aumenta significativamente la capacità di collaudo di Cummins a Darlington. con guida completamente robotizzata con cambio manuale o automatico, simulazione di pendenza e carico stradale, simulazione di slittamento delle ruote e ricreazione del ciclo di lavoro del motore.

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Nuova energia? Idrogeno, certamente, che comporta l’aggiornamento dei sistemi di sicurezza. L’edificio del centro di prova fornisce tre livelli di sicurezza, relativi a inalazione, rilevamento ed esplosione. Jonathon White, Vice President, Engine Business Engineering, ha affermato: “Il nuovo centro consente a Cummins di sviluppare e testare una gamma più ampia di veicoli e macchinari alimentati a idrogeno, gas naturale rinnovabile, diesel avanzato o batteria elettrica. È una parte fondamentale della nostra strategia Destination Zero per ridurre gli impatti dei nostri prodotti sui gas serra e sulla qualità dell’aria, aiutando i nostri clienti nella loro transizione energetica, qualunque sia la soluzione scelta”.

Emissioni nel mondo reale…

Come ha sottolineato Felipe Rocha: “Le emissioni nel mondo reale stanno ricevendo molta attenzione. Siamo in grado di condurre test con una precisione molto maggiore grazie a questa struttura. Inoltre, osserviamo che questa struttura ha molto da offrirci in termini di capacità di collaborazione con Oem e clienti. Ci sono molte cose che sono disposti a realizzare da soli mentre considerano lo sviluppo di diesel o elettricità a batteria, ma potremmo essere in grado di lavorare con loro nel nostro centro di prova”.

…e assistenza robotica dell’ingegnere virtuale

I veicoli vengono testati sotto una guida robotica, non umana, per garantire la massima sicurezza per gli operatori e le risorse. Questa guida ha un nome, VERA, che sta per Virtual Engineer Robotic Assistance. Gli ingegneri Cummins stanno espandendo le loro capacità utilizzando dinamometri altamente avanzati per testare i gruppi propulsori installati sul telaio. In precedenza concentrati prevalentemente sui test dei motori, ora possono sviluppare trasmissioni complete per l’uso su strada, dalle dimensioni compatte dei SUV ai camion da 44 tonnellate e agli autobus a due piani, oltre all’uso off-road in macchine edili e agricole. Possono essere a due o quattro ruote motrici.

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