Cummins e la sua visione sinottica del mondo on-road
All’IAA abbiamo parlato di on-road con Felipe Rocha, General Manager, On-Highway, Europe, Cummins, e Brian Wilson, General Manager, eMobility, Accelera by Cummins.
Cummins ha raggiunto una visione chiara nell’ambiente on-road, dove sta massimizzando le sinergie di gruppo, in particolare quella con Meritor. Abbiamo parlato di questa evoluzione all’IAA con Felipe Rocha, General Manager, On-Highway, Europe, Cummins, e Brian Wilson, General Manager, eMobility, Accelera by Cummins.
“Più competenze e capacità sviluppiamo o acquisiamo, meglio possiamo personalizzare le nostre soluzioni, quasi come una ricetta segreta. Puntiamo a essere il miglior partner di propulsione per i nostri clienti, gli OEM di veicoli”. Ora con la piena capacità di propulsione, Cummins e Accelera by Cummins possono ottimizzare motori, trasmissioni, assali, e-axle, motori e inverter per migliorare l’efficienza complessiva del sistema. “Sebbene sia difficile individuare un componente, sviluppare molto di più della propulsione ci consente di ottimizzare l’intero sistema per i nostri clienti, in base alle loro esigenze specifiche. Se confronti la nostra presenza odierna con quella del 2022, vedrai tutti questi componenti esposti in configurazioni avanzate diesel, ibride, BEV e idrogeno. Mostra chiaramente come motori, trasmissioni ed e-axle possono essere integrati per migliorare il risparmio di carburante”.
È un periodo complesso con le normative sulle emissioni. Potete parlarne?
“Sì, questo è davvero un periodo difficile e queste normative stanno guidando un’ampia gamma di tecnologie come la batteria elettrica, le celle a combustibile e l’ibrido. Il nostro obiettivo è garantire che il mercato possa adottare la tecnologia giusta al momento giusto. Per fare ciò, abbiamo riunito una gamma più ampia di capacità, esperienza e tecnologie per supportare gli OEM e gli utenti finali nel raggiungimento dei loro obiettivi di sostenibilità. Il nostro approccio ci consente di consultarci con loro per determinare la soluzione migliore per il loro caso d’uso specifico e garantire che i tempi della tecnologia siano in linea con i loro obiettivi di sostenibilità e una più ampia disponibilità di infrastrutture. Poiché offriamo un’ampia gamma di soluzioni, non abbiamo bisogno di promuovere una tecnologia in particolare. Invece, collaboriamo con gli OEM e gli utenti finali, assicurandoci che stiano facendo le scelte giuste per le loro esigenze operative.”
Potreste spiegare meglio cosa vuol dire essere integratori di sistemi?
“Certo. Essere un integratore di sistemi ha un valore significativo, soprattutto in settori come le batterie e le celle a combustibile. La nostra conoscenza, acquisita integrando motori nel corso degli anni, si traduce in queste tecnologie più recenti. Con oltre cent’anni di esperienza nel comprendere cosa i camion devono fare quotidianamente, la nostra competenza sui motori diesel ci aiuta a progettare sistemi migliori sul lato elettrico della batteria. Conosciamo le operazioni, i cicli di lavoro e le aspettative degli utenti dei camion, il che guida il nostro processo di progettazione”.
Cosa potete raccontarci dei motori a idrogeno X10 Euro 7 e X15?
“Ci sono differenze fondamentali in Euro 7 sia nei limiti di emissione che nei cicli, rispetto a Euro 6. I nostri nuovi progetti di motori si sono evoluti rispetto alle versioni precedenti, in particolare, siamo passati a doppi alberi a camme in testa. Con la nostra acquisizione di Jacobs Vehicle Systems, abbiamo integrato un sistema di distribuzione altamente efficiente che consente a questi motori di soddisfare severi requisiti di ciclo senza compromettere l’efficienza del carburante.
Il motore diesel avanzato X10 esposto all’IAA non è solo più leggero, ma anche più efficiente nei consumi. In termini di densità di potenza, ovvero potenza generata per chilogrammo, è il migliore della categoria, con fino a 335 kW/450 CV e 2300 Nm di coppia massima. Abbiamo lavorato per eliminare le perdite parassite e utilizzato materiali avanzati per ottenere questi miglioramenti. È probabile che il motore sia più leggero di 200 kg rispetto alla media della sua categoria, il che contribuisce a un ulteriore risparmio di carburante e a un carico utile migliore.
L’esposizione del gruppo propulsore on-road di Cummins presenta anche la tecnologia del motore a combustione interna a idrogeno del suo X15H, parte della piattaforma da 15 litri dell’azienda. Con potenze nominali da 298-395 kW (400-530 CV) e coppia massima di 2600 Nm, l’X15H offre un intervallo operativo paragonabile agli attuali motori diesel, ideale per applicazioni più pesanti o a lungo raggio. Il motore è esposto insieme al sistema di erogazione di carburante a idrogeno da 700 bar pronto per la produzione di Cummins, con serbatoi di stoccaggio a bordo veicolo di tipo IV dalla sua joint venture NPROXX”.
E i carburanti alternativi?
“Continuiamo a sviluppare e investire nelle nostre tecnologie di motori a combustione interna, e quindi anche sui carburanti alternativi. All’IAA di quest’anno abbiamo esposto le piattaforme Cummins HELM fuel agnostic anche per applicazioni su strada, che presentano una serie di versioni di motore derivate da una base comune. Sotto la guarnizione della testata di ogni motore ci sono componenti in gran parte simili e sopra la guarnizione della testata ci saranno componenti diversi per diversi tipi di carburante, sia diesel avanzato, gas naturale o idrogeno a zero emissioni di carbonio.Ogni versione del motore funzionerà utilizzando un carburante diverso e unico.
Il gas naturale è un’opzione interessante, in particolare il gas naturale rinnovabile. È più comune in Nord America che in Europa al momento, con costi e normative che giocano un ruolo importante nella sua adozione. L’X15N lanciato di recente in Nord America è progettato per soddisfare le esigenze delle flotte pesanti e stiamo assistendo all’apertura di nuovi mercati all’idea di passare al gas naturale.
L’idrogeno è un’opzione aggiuntiva e il motore a combustione interna a idrogeno X15H è un esempio di come il carburante a idrogeno a zero emissioni di carbonio possa essere utilizzato in modo pratico e familiare. La sfida per l’idrogeno è l’infrastruttura e l’adozione dipende in gran parte dagli incentivi regionali. Cummins sta facendo progressi in questa tecnologia, tuttavia, e l’iniezione diretta X15H è destinata alla produzione alla fine di questo decennio. Un piccolo lotto di motori a combustione interna a idrogeno B6.7 è già stato prodotto in India per il cliente e partner chiave Tata Motors”.