Cummins: la piattaforma “agnostica” al ConExpo
Al recente ConExpo Cummins ha presentato la sua nuova piattaforma di motori da 15 litri indipendente dal carburante (idrogeno, gas naturale e motori diesel avanzati). Il motore di nuova generazione è progettato per accelerare la decarbonizzazione delle applicazioni fuoristrada pesanti.
Al recente ConExpo Cummins ha presentato la sua nuova piattaforma di motori da 15 litri indipendente dal carburante (idrogeno, gas naturale e motori diesel avanzati). Il motore di nuova generazione è progettato per accelerare la decarbonizzazione delle applicazioni fuoristrada pesanti.
“La nuovissima piattaforma di Cummins porta la combustione interna a un nuovo livello, in grado di soddisfare i futuri standard di emissioni ultrabasse, come Epa Tier 5 e EU Stage VI, insieme a una capacità di combustibile a emissioni di carbonio da zero a zero per aiutare a mettere le costruzioni e siti estrattivi su un percorso a basso costo verso la decarbonizzazione”, ha affermato Antonio Leitao, VP Global Off-highway Engine Business.
Il nuovo motore è un progetto che guarda al futuro del diesel: più capacità con un minore impatto ambientale. La sua elevata densità di potenza definisce gli standard per le prestazioni per impieghi gravosi nelle principali applicazioni fuoristrada, tra cui escavatori, pale gommate, trivelle, macchine per la pianificazione stradale, fresatrici, autocarri e compressori d’aria. L’hardware dal design innovativo offre un peso inferiore con la massima durata del motore, anche durante i lavori più impegnativi.
L’architettura agnostica del carburante della piattaforma da 15 litri utilizza un motore di base comune con teste dei cilindri e sistemi di alimentazione specificamente progettati per utilizzare idrogeno o biogas privi di carbonio con una riduzione di carbonio fino al 90%. La versione a idrogeno da 15 litri di Cummins ha potenze fino a 530 CV (395 kW) e quella a gas naturale fino a 510 CV (380 kW). La versione diesel avanzata può utilizzare carburante HVO sostenibile o biodiesel con potenze fino a 650 CV (485 kW) per i cicli di lavoro off-highway più impegnativi.
“Il 15 litri ha un aumento significativo della densità di potenza con un packagingdi installazione più compatto che offre ai produttori di apparecchiature la possibilità di fare di più con le loro macchine”, ha aggiunto Leitao.
Una caratteristica chiave del design della nuova piattaforma è un doppio albero a camme in testa (Dohc) che realizza significativi progressi nella combustione e nell’efficienza termica. Anche le perdite per attrito nel design del motore sono state ridotte e un monoblocco scolpito contribuisce alla riduzione del peso. Il design Dohc consente inoltre di alloggiare un freno motore integrale più efficiente.
Cummins al ConExpo: il 15 litri di nuova generazione
Il motore a idrogeno da 15 litri con iniezione diretta e combustione magra sarà disponibile con potenze da 400 a 530 CV (298-395 kW) e una coppia massima di 2600 Nm. Funzionando con idrogeno verde a zero emissioni di carbonio, può utilizzare un sistema di stoccaggio del carburante ad alta capacità a 700 bar di pressione per il massimo delle ore di funzionamento tra un rifornimento e l’altro.
Il diesel avanzato da 15 litri è dotato dell’ultimo sistema di iniezione del carburante ad altissima pressione Xpi di Cummins e offrirà un’ampia gamma di potenza da 450 a 675 CV (335-503 kW) con un’impressionante coppia massima di 3000 Nm. L’utilizzo del biodiesel B100 consente una riduzione fino al 70% delle emissioni di carbonio e l’utilizzo del carburante rinnovabile Hvo raggiunge una riduzione fino al 90%.
Per le applicazioni alimentate da biogas rinnovabile, il 15 litri offrirà potenze che vanno da 400 a 510 CV (298-380 kW) con una coppia massima disponibile di 2500 Nm. La bassissima rumorosità è un ulteriore vantaggio di questo motore, in particolare per il funzionamento in aree urbane.
“Andando avanti, il nostro obiettivo è offrire la stessa capacità agnostica nella prossima generazione delle nostre attuali piattaforme di motori da 6,7 litri e 9 litri”, ha concluso Leitao.
