Cummins ha annunciato l’espansione delle piattaforme motoristiche, neutrali rispetto all’alimentazione, compatibili con diversi carburanti a basse emissioni di carbonio. I primi motori “multi-carburanti” utilizzeranno blocchi motore e componentistica condivisa e saranno ottimizzati per diversi tipi di carburante a basse emissioni.

Arrivare a zero emissioni non è semplice come premere l’interruttore della luce. Le emissioni di carbonio che immettiamo nell’atmosfera oggi avranno un impatto duraturo. Ciò significa che tutto ciò che possiamo fare per iniziare a ridurre l’impronta di carbonio oggi è una vittoria per il pianeta. Dobbiamo agire ora”, ha affermato Srikanth Padmanabhan, presidente di Cummins Engine Business. “Avere una varietà di opzioni a basse emissioni di carbonio è particolarmente importante considerando la variazione dei cicli di lavoro e degli ambienti operativi nei numerosi mercati in cui operiamo. Non esiste un’unica soluzione che funzioni per tutti i tipi di applicazioni o per tutti gli utenti finali”. Un video sulle soluzioni di propulsione è visibile qui.

Strategia Cummins indipendente dal carburante: destinazione zero emissioni

Queste nuove piattaforme motore indipendenti dal carburante presenteranno una serie di versioni del motore derivate da un monoblocco comune, il che significa un alto grado di condivisione di parti. Sotto la guarnizione della testata di ogni motore ci saranno in gran parte componenti simili e sopra la guarnizione della testata ci saranno componenti diversi a seconda del tipo di carburante. Ogni versione del motore funzionerà utilizzando un diverso, unico carburante.

Dallo stradale all’industriale puro

Questo nuovo approccio progettuale sarà applicato alle serie B, L e X dell’azienda, inizialmente in applicazioni su strada, che saranno disponibili per diesel, gas naturale e idrogeno. Queste piattaforme “multi carburante” sono progettate e costruite sulla base alle esperienze derivate da milioni di motori diesel e a gas naturale prodotti e attualmente in uso. Le odierne tecnologie digitali e connesse consentono a Cummins di estrarre informazioni specifiche sui diversi cicli di lavoro del motore e di sfruttarle per progettare piattaforme affidabili e indipendenti dal carburante. Questi nuovi prodotti sono un elemento importante della strategia di Cummins per procedere più velocemente alla riduzione dell’impatto dei gas serra e della qualità dell’aria dei suoi prodotti e raggiungere le zero emissioni entro il 2050. Questo impegno richiede modifiche ai prodotti Cummins e alle fonti di energia che li alimentano. Due degli obiettivi di sostenibilità ambientale dell’azienda per il 2030 includono la riduzione del 25 percento delle emissioni di gas serra nel ciclo di vita dei prodotti appena venduti e la collaborazione con i clienti per ridurre di 55 milioni di tonnellate le emissioni di gas serra dei prodotti sul campo.

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati

AB presenta il Report di Sostenibilità 2023

“La sostenibilità deve essere parte naturale di tutti i nostri processi e obiettivi – afferma il Presidente di AB Angelo Baronchelli – perché solo così possiamo contribuire al benessere dell’ambiente e della società, garantendo al tempo stesso la prosperità del nostro business nel lungo termine.”...