Il 1° novembre Cummins ha lanciato il Project Unity, una collaborazione con Holtex e l’Università di Manchester volta a sviluppare uno strumento digitale avanzato volto a migliorare la progettazione e la durata dei componenti utilizzati nei gruppi propulsori alimentati a idrogeno.

Project Unity impiega strumenti digitali basati sull’apprendimento automatico per accelerare la velocità di immissione sul mercato prevedendo modalità di guasto a lungo termine nei componenti critici del gruppo propulsore. Riducendo la necessità di test fisici, questo approccio aumenta la velocità di immissione sul mercato, migliorando al contempo l’affidabilità e l’efficienza dello sviluppo. Il progetto si concentra sulla raccolta di dati reali su componenti quali turbine turbomacchine, compressori e cuscinetti utilizzati nei sistemi alimentati a idrogeno, consentendo simulazioni avanzate per miglioramenti di progettazione robusti e basati sui dati.

Cummins guiderà il Project Unity dal suo stabilimento di Huddersfield, nel Regno Unito. I 2,4 milioni di sterline di finanziamenti totali del governo del Regno Unito saranno sfruttati da Cummins e dai suoi partner per realizzare il progetto. Il finanziamento è fornito tramite il round di finanziamenti Collaborative Research and Development dell’Advanced Propulsion Centre UK (APC), APC25 e consegnato in partnership con Innovate UK, una parte di UK Research & Innovation. Il Project Unity è uno degli otto progetti che condividono 29,6 milioni di sterline di finanziamenti del governo del Regno Unito.

Basandosi sui precedenti progetti APC di successo, Cummins è lieta di annunciare APC 25 Project Unity”, ha affermato Laith Al-Kazaz, Direttore di Advanced Engineering presso Cummins. “Questo progetto supporterà la strategia Destination Zero di Cummins consentendo lo sviluppo accelerato di prodotti di gruppi propulsori affidabili a basse emissioni di carbonio. Abbiamo una comprovata esperienza con i nostri partner con sede nel Regno Unito e non vediamo l’ora di migliorare le nostre competenze in queste nuove tecnologie”.

In genere, gli OEM assicurano l’affidabilità dei componenti tramite test fisici approfonditi. Tuttavia, Project Unity introduce un approccio di apprendimento automatico per prevedere le principali modalità di guasto, tra cui effetti dell’idrogeno, erosione delle gocce d’acqua e integrità strutturale. Lo strumento verrà applicato ai componenti del turbocompressore e-turbo a celle a combustibile (FC) e del motore a combustione a idrogeno, supportato da simulazioni avanzate per accelerare il processo di progettazione.

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