Cummins Qsk 95 e i test sismici
Il Cummins Qsk 95 è a prova di terremoto, almeno così si evince DAL TWEET E DAL RELATIVO VIDEO LINKATO che fa il punto sui test sismici condotti dal team di Columbus. Un tema particolarmente sentito nell’ambiente dei Centri elaborazione dati, infrastrutture IT fortemente energivora, dai quali dipende la trasmissioni dei sistemi operativi e l’architettura […]
Il Cummins Qsk 95 è a prova di terremoto, almeno così si evince DAL TWEET E DAL RELATIVO VIDEO LINKATO che fa il punto sui test sismici condotti dal team di Columbus.
Un tema particolarmente sentito nell’ambiente dei Centri elaborazione dati, infrastrutture IT fortemente energivora, dai quali dipende la trasmissioni dei sistemi operativi e l’architettura informatica. Un’apprensione emersa anche a Singapore, in occasione del DATA CENTRE WORLD ASIA.
Cummins Qsk 95 per la Power Generation
Il Cummins Qsk 95 (AxC 190 x 210 millimetri) si presenta ai Data centre, e alle altre applicazioni powergen, in quattro tarature a 50 Hz e tre a 60 Hz, dai 2.200 chilowatt e 2.750 kVA dell’unità in continuo per il regime a 1.500 giri (quindi anche per le nostre latitudini), siglato C3500 D5e, all’alto di gamma, il C3500 D6e, che a 1.800 giri eroga in modalità stand-by 3.500 chilowatt e 4.375 kVA. Naturalmente, in un’epoca che sta diffondendo il verbo della digitalizzazione del controllo dal ‘personal device’, un colosso di questo genere e per questi utilizzi fa del controllo in remoto un must. Si controlla e si può accendere e spegnere, regolare frequenza e voltaggio, controllare tensione e output, ‘sfogliando’ le informazioni sul display.
TROVATE QUI IL VIDEO DI CUMMINS SUI TEST SISMICI
Cummins Qsk 95 e quei tuffi in mare
Sono tante le applicazioni di questo versatile gigante, come la ferrovia (ne sanno qualcosa le lcomotrici Siemens che viaggiano sui binari del NordAmerica) e la nautica. Qua sopra uno scatto del Cumms Qsk 95 nello stabilimento di Seymour, nell’Indiana.
Non dimentichiamoci che la versione acquatica rappresenta il motore high-speed più potente sul mercato. Risale all’Smm di Amburgo dell’anno scorso la presentazione nelle vesti potenziate. Un salto del 15 per cento rispetto alla versione precedente, con il picco di potenza a 3.132 chilowatt a 1.700 giri. Nonostante le dimensioni ‘pachidermiche’ le prestazioni sono dal sistema elettronico che lavora alla pressione di 1.800 bar con un doppio sistema per bancata. Il sistema di filtrazione Nano-Net passa al setaccio le particelle fino a 5 micron.
IN ATTESA DELLA CHIUSURA DEL BILANCIO 2017, QUESTO è QUANTO ABBIAMO SCRITTO DEL 2016