Pochi giorni fa Cummins ha riportato i risultati per il terzo trimestre del 2023. I ricavi del terzo trimestre, pari a 8,4 miliardi di dollari, sono aumentati del 15% rispetto allo stesso trimestre del 2022. Le vendite in Nord America sono aumentate del 16% e i ricavi internazionali sono aumentati del 13% grazie all’aggiunta di Meritor e forte domanda nella maggior parte dei mercati globali. Il terzo trimestre del 2022 comprendeva due mesi di operazioni consolidate per Meritor a seguito del completamento dell’acquisizione il 3 agosto 2022.

Leggi qui i risultati del secondo trimestre.

Abbiamo ottenuto una solida redditività e un flusso di cassa operativo record nel terzo trimestre”, ha affermato Jennifer Rumsey, presidente e amministratore delegato. “Sebbene i ricavi dell’intero anno siano nella fascia alta delle nostre aspettative, stiamo vedendo segnali di moderazione della domanda in alcuni mercati e stiamo adottando misure per ridurre i costi e posizionare l’azienda per il successo nel 2024. Apprezzo profondamente i nostri dipendenti Cummins, che continuare a innovare per i nostri clienti e dimostrare la flessibilità necessaria per soddisfare la domanda globale”.

L’utile netto attribuibile a Cummins nel terzo trimestre è stato di 656 milioni di dollari, ovvero 4,59 dollari per azione diluita rispetto ai 400 milioni di dollari, o 2,82 dollari per azione diluita nel 2022. I risultati includevano costi associati alla separazione di Atmus di 26 milioni di dollari, o 0,14 dollari per azione diluita, nel terzo trimestre del 2023 e 16 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2022. Il terzo trimestre del 2022 comprendeva anche 77 milioni di dollari di acquisizione, integrazione e aggiustamenti della valutazione delle scorte relativi a Meritor. L’aliquota fiscale nel terzo trimestre è stata del 21,4%, compresi 5 milioni di dollari, ovvero 0,03 dollari per azione diluita, di voci fiscali discrete favorevoli, rispetto ai 57 milioni di dollari di voci fiscali discrete sfavorevoli di un anno fa.

Gli utili prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti (Ebitda) nel terzo trimestre sono stati di 1,2 miliardi di dollari, ovvero il 14,6% delle vendite, rispetto a 884 milioni di dollari, ovvero il 12,1% delle vendite, di un anno fa. L’ Ebitda del terzo trimestre del 2023 includeva i costi relativi alla separazione di Atmus e l’Ebitda del terzo trimestre del 2022 includeva i costi relativi alla separazione di Atmus e i costi relativi all’acquisizione e all’integrazione di Meritor come sopra indicato. Il terzo trimestre del 2022 includeva anche un bonus di riconoscimento una tantum per i dipendenti con un impatto sui costi di 56 milioni di dollari.

Il flusso di cassa operativo per il terzo trimestre del 2023 è stato un afflusso record di 1,5 miliardi di dollari, rispetto ai 382 milioni di dollari del terzo trimestre del 2022, poiché continuiamo a concentrarci sulla gestione del capitale circolante all’interno dell’azienda.

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