Dopo avere ‘puntellato’ l’attacco del listino con il 2,2 litri e le versioni a gpl della canna citata, sia a 3 che a 4 cilindri, Deutz prosegue nella strategia di rinnovamento della parte alta della gamma intrapresa con il 5 litri Stage V lanciato in primavera a Monaco, presentando in anteprima al Bauma China di Shanghai l’esacilindrico da 9 litri che rilancia Colonia tra le taglie forti e costituisce la prima architrave dell’alleanza con Liebherr.

Assemblato dalla joint venture Deutz Dalian, il TCD9.0 eroga 300 chilowatt e 1.700 Newtonmetro e si candida su escavatori e pale gommate, per restare in ambito construction, guardando diritto in faccia motori di pari stazza come il Qsl 9 di Cummins, il Cursor 9 di Fpt (un altro cinese dal pedigree europeo) e il Cat C9 Acert e in futuro probabilmente non esiterà a sfidare Perkins e John Deere a casa loro, cioè in campagna. Che, è bene ricordarlo, è un ambiente familiare pure per quelli di Deutz AG (senza uscire dai confini italiani ne sanno qualcosa a Fabbrico e Treviglio).

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