Deutz AG tra segnali di ripresa e un nuovo Head of Communications
Il 2020 è stato un anno piuttosto difficile per quasi tutti. Pertanto, sottolineiamo con grande piacere i primi segnali di ripresa comunicati da Deutz AG e relativi al terzo trimestre del 2020. Nel corso dell’anno appena conclusosi, vi abbiamo aggiornato sui risultati finanziari relativi alla prima metà dell’anno. All’inizio di gennaio, invece, vi abbiamo dato […]
Il 2020 è stato un anno piuttosto difficile per quasi tutti. Pertanto, sottolineiamo con grande piacere i primi segnali di ripresa comunicati da Deutz AG e relativi al terzo trimestre del 2020. Nel corso dell’anno appena conclusosi, vi abbiamo aggiornato sui risultati finanziari relativi alla prima metà dell’anno. All’inizio di gennaio, invece, vi abbiamo dato conto di come Deutz abbia rivisto i suoi obiettivi di medio periodo alla luce della congiuntura sfavorevole.
«Nei primi tre trimestri del 2020, i nuovi ordini ricevuti da Deutz sono scesi del 29 percento rispetto all’anno precedente, a 933,6 milioni di euro. I nuovi ordini sono diminuiti significativamente in tutti i principali segmenti di mercato, a causa non solo del crollo della domanda legato alla crisi del coronavirus, ma anche dell’alto livello di nuovi ordini nel periodo dell’anno precedente: i clienti avevano quindi accumulato scorte di motori prima dell’entrata in vigore delle nuove norme sulle emissioni», ha dichiarato l’azienda.
Ora, il terzo trimestre del 2020 ha mostrato un miglioramento significativo rispetto a quello precedente: il volume degli ordini è infatti aumentato di un significativo 16,1 percento rispetto ai tre mesi precedenti. Tutti i segmenti applicativi hanno contribuito a questo risultato, ad eccezione delle attrezzature stazionarie.
Un aiuto prezioso per la ripresa di Deutz: la strategia cinese
Inoltre, per quanto riguarda il mercato cinese, Deutz comunica che «la joint venture con il più grande produttore cinese di macchine per costruzioni, Sany, sta ottenendo i suoi primi successi. Non solo la joint venture è già redditizia, ma è destinata ad aumentare il suo volume di produzione da circa 7.000 motori nel 2019 a circa 20.000 motori per il 2020 nel suo complesso. Alla fine del secondo trimestre del 2020, Deutz ha aumentato l’obiettivo di fatturato per la Cina per il 2022 da circa 500 milioni di euro a circa 800 milioni di euro, con la motivazione che la domanda del mercato è già pari al volume di produzione previsto per la joint venture».
Il nuovo Head of Communications & Investor Relations
Sul fronte interno, un cambiamento rilevante ha riguardato la posizione di Head of Communications & Investor Relations di Deutz AG. Infatti, all’inizio di dicembre 2020, Christian Ludwig ha sostituito Leslie Iltgen. Ludwig, che ha una vasta esperienza in capital market communications nonché una laurea in Ingegneria e management industriale, è anche il nuovo portavoce di Deutz AG.
«Siamo contenti di aver nominato un responsabile della comunicazione esperto che conosce a fondo le esigenze dei mercati di capitali. Auguriamo al signor Ludwig ogni successo nel suo nuovo ruolo con noi», ha commentato il presidente di Deutz, Frank Hiller.