Deutz: ampio sostegno alla nuova strategia all’assemblea annuale
All’assemblea generale annuale virtuale di Deutz a Colonia, gli azionisti hanno votato a favore di tutte le proposte del management e approvato formalmente le azioni del consiglio di amministrazione e del consiglio di sorveglianza.
All’assemblea generale annuale virtuale di Deutz a Colonia, gli azionisti hanno votato a favore di tutte le proposte del management e approvato formalmente le azioni del consiglio di amministrazione e del consiglio di sorveglianza.
Per quanto riguarda l’elezione dei rappresentanti degli azionisti nel consiglio di sorveglianza, gli azionisti hanno confermato le nomine di Dietmar Voggenreiter (Presidente), Patricia Geibel-Conrad e Rudolf Maier. Helmut Ernst, Melanie Freytag e Bernd Maierhofer sono stati eletti nuovi membri del consiglio di sorveglianza. L’assemblea degli azionisti ha inoltre approvato la proposta del consiglio di amministrazione e del consiglio di sorveglianza di pagare un dividendo di 0,15 euro per il 2022.
Oltre a ripercorrere nel suo discorso un anno di successi da una prospettiva operativa e strategica, il Ceo di Deutz Sebastian C. Schulte ha fornito agli azionisti una visione della direzione che l’azienda prenderà in futuro: “Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi per il 2022 nonostante un contesto impegnativo. Il nostro Ebit rettificato è più che raddoppiato, in gran parte grazie alla rigorosa implementazione delle nostre iniziative di performance. E la nostra nuova strategia Dual+ ci ha messo in un’ottima posizione per continuare a crescere su una base sostenibile e redditizia”, afferma il Ceo. Ciò è confermato dal buon inizio che Deutz ha fatto per il nuovo anno: “È molto evidente dalla buona performance aziendale nel primo trimestre che le nostre misure stanno avendo effetto e che abbiamo impostato la giusta rotta con la nostra nuova strategia. La chiara attenzione ai motori a combustione interna puliti, alle nuove tecnologie verdi e all’espansione della nostra attività di assistenza globale sta gettando solide basi per il futuro di Deutz”.
La Società ha registrato nuovi ordini per un valore di 526 milioni di euro nel primo trimestre del 2023 (primo trimestre 2022: 509,6 milioni di euro). I ricavi consolidati sono cresciuti del 15,5% a circa 517 milioni di euro (primo trimestre 2022: 447,9 milioni di euro). Il dato preliminare dell’Ebit prima degli elementi straordinari è stato di circa 32 milioni di euro, pari a un margine Ebit prima degli elementi straordinari del 6,2%. Questo raddoppio dell’Ebit prima degli elementi straordinari rispetto al periodo dell’anno precedente (primo trimestre 2022: € 15,8 milioni) è ben al di sopra delle aspettative del mercato di un aumento a € 27,9 milioni. Il netto miglioramento della redditività è dovuto non solo alle economie di scala, ma anche a un migliore mix di prodotti e al prezzo orientato al mercato.
Deutz sta affinando la sua guidance per il 2023 sulla base di questa performance aziendale nel primo trimestre. La Società ora prevede che i suoi risultati per il 2023 saranno nella parte superiore degli intervalli di previsione emessi più di recente. Queste gamme, pubblicate a marzo, riguardavano vendite unitarie comprese tra 175.000 e 195.000 motori Deutz (escluse le trasmissioni elettriche per imbarcazioni della controllata Deutz Torqeedo), un corrispondente aumento dei ricavi compreso tra 1,9 e 2,1 miliardi di euro e un margine Ebit rettificato compreso tra 4,0 e 5,0 percento.
La nuova strategia di Deutz, che getterà le basi per lo sviluppo di un portafoglio tecnologico a prova di futuro, mira a migliorare le prestazioni del suo business tradizionale con motori convenzionali e ad espandere in modo significativo il business dei servizi esistenti. Gli obiettivi sono chiari: Deutz mira a stabilirsi stabilmente tra i primi tre produttori indipendenti di azionamenti entro il 2030 e ad essere un’azienda climaticamente neutra entro il 2050.
Il presidente del consiglio di sorveglianza di Deutz, Dietmar Voggenreiter, ha aggiunto: “Deutz è nel bel mezzo della più grande trasformazione della sua storia: da produttore tradizionale di motori a combustione interna a fornitore di tecnologie di guida sostenibili. Credo fermamente che la nostra nuova strategia e il nostro nuovo consiglio di amministrazione ci abbiano messo sulla strada giusta per raggiungere questo obiettivo, e i risultati del primo trimestre che sono stati pubblicati oggi sono serviti solo a rafforzare questa convinzione”.
“Apprezziamo il rapporto di lavoro costruttivo di cui godiamo all’interno del consiglio di sorveglianza e con il consiglio di amministrazione e continueremo a dare il nostro sostegno all’attuazione della strategia. Accogliamo con favore la rielezione di Dietmar Voggenreiter, che ha svolto un ruolo chiave nel dare forma alla riorganizzazione del Consiglio di amministrazione e del Consiglio di vigilanza in pieno accordo con i rappresentanti degli azionisti e dei dipendenti”, afferma Sabine Beutert, vicepresidente del consiglio di vigilanza.