Il business dei gruppi elettrogeni, indipendentemente dal carburante utilizzato, sta diventando sempre più importante per Deutz. Ieri l’azienda ha messo in funzione i primi generatori di corrente a Pechino che generano elettricità utilizzando il motore a combustione a idrogeno sviluppato da Deutz. Allo stesso tempo, sono stati firmati contratti per una joint venture tra Deutz e la Zhongguancun Summit Enviro-Protection State Innovation Zone (ZGC), che guiderà l’ulteriore distribuzione di generatori alimentati a idrogeno.

La messa in servizio del primo dei circa 100 gruppi elettrogeni alimentati a idrogeno che forniremo alla Cina dimostra il potenziale della combinazione di idrogeno e motori a combustione”, ha spiegato il CEO di Deutz Sebastian C. Schulte.In Germania, faremmo bene a non rinunciare a questa tecnologia, ma a continuare a svilupparla in modo rispettoso del clima e a utilizzarla ovunque presenti vantaggi significativi rispetto alle unità elettriche e alle celle a combustibile”.

Deutz è uno dei primi produttori di motori al mondo ad avviare la produzione in serie di un motore a combustione a idrogeno. La base per questo è la consegna di 100 generatori alimentati a idrogeno basati sul motore TCG 7.8 H2 alla Chinese State Innovation Zone ZGC. La zona di Pechino è nota come la “Silicon Valley della Cina” per via del suo centro scientifico e tecnologico.

I 100 gruppi elettrogeni a idrogeno saranno utilizzati in Cina nelle immediate vicinanze di impianti di cokeria, tra gli altri. I gas di scarico prodotti lì vengono attualmente tutti bruciati. L’idrogeno ne rappresenta circa un quarto e in futuro questo idrogeno verrà separato e utilizzato per generare elettricità in loco con i gruppi elettrogeni forniti da Deutz, senza emissioni di carbonio aggiuntive. Ciò significa che i motori a idrogeno ridurranno comunque le emissioni, anche senza idrogeno verde. Utilizzando l’idrogeno grigio come sottoprodotto degli impianti di cokeria, ogni gruppo elettrogeno H2 può già risparmiare fino a 800 tonnellate di CO2 all’anno. Tuttavia, i gruppi elettrogeni H2 possono essere utilizzati in modo climaticamente neutro con idrogeno verde in una fase successiva.

Il business dei gruppi elettrogeni, indipendentemente dal carburante utilizzato, sta diventando sempre più importante per Deutz. Con la recente acquisizione del produttore statunitense Blue Star Power Systems, Deutz si sta concentrando sulla fornitura di energia decentralizzata sempre più importante, in cui i generatori di corrente svolgono un ruolo rilevante. Deutz prevede che l’acquisizione genererà ulteriori ricavi redditizi di oltre 100 milioni di USD a oltre 150 milioni di USD all’anno nel medio termine. Sulla base di ciò, si prevede che i ricavi nel settore energetico cresceranno fino a circa 500 milioni di euro entro il 2030 attraverso una crescita organica e inorganica.

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