DIESEL International. Ci affianca e accompagna da quattro anni, lo trovate nella colonna laterale di Dieselweb, ma abbiamo pensato ugualmente di riproporvelo in questa sede. In pillole. Con la possibilità, naturalmente, di scaricarlo integralmente cliccando QUI.

Cosa trovate su questo numero? La cronaca dei fatti salienti del Dieselgate ci riporta a quello che sembrava potesse essere il baratro, del motore diesel come del costruttore numero uno di automobili al mondo.

DIESEL International e il Diesel of the year 2017

Abbiamo riportato le nostre impressioni, le domande e, va da sè, le risposte, del nostro viaggio a Colmar, dove Liebherr produce il D98, il Diesel of the year 2017.

A proposito di viaggi nell’Esagono, il ‘tour operator’ DIESEL è capitato anche in quel di Saran, a controllare da vicino la produzione di John Deere.

diesel international

DIESEL International e i motori

Una panoramica delle novità esibite al Conexpo e delle anticipazioni dell’Agritechnica. Nel complesso un anno denso di cose interessanti, spunti di riflessioni e sfide. In quanto a riflessioni abbiamo confrontato il Man D38, Doty 2016, con il fratello maggiore camionistico, siamo entrati nel mondo Kohler per capire le innovazioni della piattaforma Flex, e vi abbiamo raccontato la cerimonia per le 85 candeline e lo Stage V di Perkins dalla Cattedrale di Peterborough.

DIESEL International e il gas

Gas, tre lettere come gli acronimi che lo rappresentano (Cng, Lng). tre lettere che saranno sempre più scandite dai lettori di DIESEL. La copertina di DIESEL International non ha bisogno di didascalie. Il Cursor 13 Ng di Fpt Industrial sposta in alto l’asticella e ri-lancia il guanto della sfida. Operazione con la quale a Torino hanno una certa confidenza (è innegabile che Fpt sia la lepre di questa tecnologia). Le anticipazioni del Tech Day.

Interviste

Giorgio Paris di Volvo Penta e Tony Tonegawa di Kubota. Per capirne di più bisogna chiedere a chi di più ne sa. Siamo quindi entrati dalla porta principale a casa di chi era in grado di fare chiarezza sul presente e sulle prospettive di due aziende note ai più per altro (automobili e camion da una parte, trattori e piccole macchine movimento terra dall’altro), rappresentate nel nostro mondo soprattutto dai motori da diporto e da quelli per la movimentazione, che si stanno ritagliando fette sostanziose del free market a tutti i livelli applicativi.

E poi?

Le interviste di DIESEL International non si esauriscono nell’argomento motori. Abbiamo fatto tante domande sia a Fausto Carboni, Ceo di Bonfiglioli, che a Paolo Cleopatra, Ceo di Interpump Hydraulics.

Abbiamo poi fatto le pulci ai candidati al Tractor of the year per capire chi si è affidato a player del free market.

Il Politecnico di Milano ci ha introdotti alle logiche delle simulazioni Cfd.

DIESEL International e i confronti

Non potevano mancare loro, il piatto forte di DIESEL: i confronti. Da 2,8 a 3 litri, per annunciare l’ingresso di Jcb nei compatti, da 4,8 a 5,1 per salutare Deutz e Kubota, da 18 a 21 litri con il V20 di Fpt e il neonato Deutz.

Il prossimo appuntamento a breve, tra Dubai e Parigi, ossia Mee e Intermat.

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati