Numerose innovazioni introdotte sul DA30, il dumper articolato da 30 tonnellate

Doosan Construction Equipment. Al via la nuova versione del dumper articolato DA30 da 30 tonnellate. Il restyling ha coinvolto principalmente il comfort dell’operatore e la precisione di controllo della macchina. I cambiamenti riguardano però anche la trasmissione e i sistemi elettrici. Dulcis in fundo, anche la livrea è stata rinnovata per allineare il dumper agli altri prodotti della gamma Doosan Heavy.

Primo step: sospensioni idropneumatiche autolivellanti

L’introduzione più significativa riguarda le sospensioni. Doosan infatti le ha aggiornate sfruttando un sistema idropneumatico autolivellante, grazie al quale le prestazioni sono migliorate. Ne ha beneficiato anche la capacità di assorbimento delle sollecitazioni, a tutto vantaggio del comfort di guida. Specialmente quando si guida il dumper vuoto. Un altro tratto che contribuisce a migliorare il comfort dell’operatore consiste nell’adozione, come componente di serie, del sedile Grammer Actimo XXL. Questo è munito di sospensione pneumatica indipendente a bassa frequenza e di un meccanismo a forbice ampia.

La cabina

All’interno della rinnovata cabina del DA30, il sedile non è il solo aggiornamento che Doosan ha apportato. La cabina stessa è stata ridisegnata per aumentarne ergonomia e comfort. Il layout del cruscotto, completamente nuovo, presenta un nuovo display, e anche le finiture si presentano meglio, dando alla cabina un aspetto di alta qualità. È stato inoltre realizzato con uno speciale materiale soft-touch che lo rende più facile da pulire.

Restando sempre in cabina, Doosan ha implementato con nuove funzioni anche sicurezza e prestazioni. Il pannello di controllo è più comodo, con un interruttore di spegnimento e una luce led che segnala la possibilità di spegnere l’interruttore di alimentazione. Il retarder dello sterzo funziona grazie a una nuova leva di facile utilizzo. Anche l’impianto frenante è stato oggetto di attenzioni. È più preciso, e dotato di una presa extra sul lato destro, un caricabatterie USB e presa da 12 V/24 V. Doosan non ha dimenticato nemmeno il vano portaoggetti, facendolo più comodo, e gli specchietti che adesso di serie sono regolabili elettricamente.

Per quanto invece riguarda l’esterno della cabina, c’è un nuovo corrimano a lunghezza integrale. Ciò significa maggiore sicurezza durante gli spostamenti per i lavori di pulizia e per l’esecuzione di altre attività all’esterno della macchina.

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Lo snodo e il carrello tandem

Il DA30 condivide con tutti gli altri dumper articolati Doosan lo snodo di articolazione posizionato dietro la ralla. Ciò assicura una ripartizione dei pesi più omogenea, anche in caso di massima sterzata. Insieme al carrello tandem posteriore a oscillazione libera, lo snodo assicura una distribuzione uniforme del peso su ogni ruota. Garantisce anche contatto e trazione permanente a 6 ruote, che si traduce in una distribuzione omogenea della potenza anche su terreni difficili. La combinazione tra snodo, carrello tandem e telaio posteriore spiovente permette di affrontare terreni accidentati e morbidi mantenendo alte le prestazioni. Il tutto, senza ausili elettronici come il controllo della trazione.

Motore ed emissioni

Ad animare il Doosan DA30 è un diesel Scania DC9 da 276 chilowatt, che rientra nel range normativo sulle emissioni Stage IV/Tier 4 Final. Scr ed Egr sono entrambi presenti, mentre non c’è Dpf. Uno dei quattro impianti frenanti funziona come freno motore elettronico. La riduzione delle emissioni trae vantaggio, oltre che dalle caratteristiche del motore, anche dalla trasmissione ZF EP. Il rinnovato differenziale posteriore riduce il regime del motore e aumenta ulteriormente la durata della macchina. Nel complesso, gli aggiornamenti della catena cinematica contribuiscono nell’abbattere i costi totali per tonnellata, rendendo il dumper uno dei più convenienti della categoria.