Dotto Trains conferma la collaborazione con Allison
Per il nuovo Big Boy, Dotto Trains sceglie ancora una volta la trasmissione completamente automatica Allison. Oggi, l’azienda di Castelfranco Veneto (Tv) è affermata a livello internazionale nella produzione di trenini turistici
Continua la collaborazione tra Allison Transmission – il più grande produttore al mondo di trasmissioni automatiche per veicoli commerciali medi e pesanti, attivo anche nei sistemi di propulsione elettrificati – e la Dotto Trains, attiva nella produzione di trenini turistici. La partnership va avanti dal 2012, quando l’azienda di Castelfranco Veneto creò la versione automatica del suo modello di punta, il Muson River 2×4, utilizzato largamente in parchi tematici, località turistiche e villaggi turistici di tutto il mondo. Oggi l’accoppiata viene riproposta sul nuovo nato in casa Dotto, il Big Boy (nella foto).
“Ci siamo sempre trovati bene e il connubio tra i motori Fpt e gli Allison è sempre stato un successo sui nostri mezzi. In Allison abbiamo trovato da subito un partner affidabile, con la possibilità di avere un supporto a livello internazionale” ha detto Sabrina Carraro, Ceo di Dotto Trains.
Dotto e Allison: passione, tecnologia e basso impatto ambientale
Sono passati tanti anni dal primo trenino costruito per pura passione da Ivo Dotto nel 1962. Di lì a poco, l’idea di trasformarlo in un mezzo di trasporto che ogni città del mondo potesse avere si trasformò in realtà. Oggi, l’azienda di Castelfranco Veneto (Tv), gestita ancora dalla famiglia, è affermata a livello internazionale e esporta trenini turistici in tutto il mondo, su rotaie per i parchi tematici e senza per le città. Sono tra i 40 e i 50 i trenini prodotti in media ogni anno su commissione: tra gli ultimi un “supertrenino” per Dubai, dalle linee moderne con aria condizionata e carrozze spaziosissime e lussuose.
Dotto oggi vuole puntare soprattutto alla mobilità sostenibile, con mezzi con minori emissioni per un trasporto pubblico a bassissimo impatto ambientale. L’ultimo nato, Big Boy, progettato per il turismo all’Elba e a Tarquinia, è facile da utilizzare anche su percorsi impervi, con pendenze importanti e nei centri storici, anche grazie a un potente motore Fpt da 116,2 chilowatt (158 cavalli) a 2.500 giri e 4,5 litri di cilindrata con 580 Nm di coppia, abbinato alle trasmissioni automatiche Allison Serie 2500 a 5 velocità.