Drivetech, suo il non plus ultra dei super-riduttori idrostatici
Un super riduttore idrostatico in grado di rivoluzionare il settore. L’Hsc di Drivetech, costola di Carraro, è stato tra le primizie battezzate all’Eima. L’unità, costituita da un motore idraulico con ingranaggi e frizione di innesto e disinnesto, è capace di offrire un avanzamento “stepless” da zero a 300 metri all’ora, e può essere montato aftermarket […]
Un super riduttore idrostatico in grado di rivoluzionare il settore. L’Hsc di Drivetech, costola di Carraro, è stato tra le primizie battezzate all’Eima. L’unità, costituita da un motore idraulico con ingranaggi e frizione di innesto e disinnesto, è capace di offrire un avanzamento “stepless” da zero a 300 metri all’ora, e può essere montato aftermarket tanto sui trattori Agritalia quanto sugli specializzati carenati Massey Ferguson, John Deere e Claas.
Il progetto del componente è stato studiato ad hoc per consentirne l’installazione direttamente al posto della scatola di presa del moto 4RM. L’interfaccia con l’utente è costituita da un pulsante di attivazione, una spia luminosa di attivazione e un joystick di comando dedicato, che agisce su una valvola di tipo proporzionale che regola la portata di olio al motore idraulico dell’Hsc.