Eaton ha annunciato che il suo Vehicle Group ha dimostrato che la disattivazione del cilindro (Cda) è una tecnologia efficace per soddisfare i futuri requisiti globali sulle emissioni per i veicoli commerciali con motore diesel. Ad oggi, la tecnologia è stata valutata con un sistema di post-trattamento di riduzione catalitica selettiva (Scr) ad accoppiamento chiuso con e senza riscaldatore elettrico da 48 volt.

La nostra tecnologia Cda ha dimostrato di poter aiutare i nostri clienti a soddisfare le normative sulle emissioni sempre più rigide per i motori diesel”, ha affermato Christopher Mancuso, direttore della business unit Engine Air Management del Vehicle Group di Eaton. “Questo avviene in un momento in cui molti produttori globali stanno determinando quali tecnologie sfrutteranno nei veicoli di prossima generazione per ridurre le emissioni nocive”.

Nuove normative sulle emissioni guidate dal California Air Resources Board (Carb), dall’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (Epa) e dalla Commissione europea dovrebbero essere adottate nei prossimi anni. Queste agenzie, di concerto con altri enti regolatori nazionali e internazionali, cercano di ridurre significativamente le emissioni di gas serra e gli inquinanti atmosferici nocivi prodotti principalmente dai mezzi pesanti.

Eaton: riscaldamento rapido del catalizzatore

Eaton ha collaborato con il Southwest Research Institute (SwRI), una delle più antiche e importanti organizzazioni indipendenti di ricerca applicata e sviluppo senza scopo di lucro negli Stati Uniti, per dimostrare la fattibilità della tecnologia del suo Vehicle’s Group. I risultati dimostrano che l’uso della tecnologia Cda e un catalizzatore Scr ad accoppiamento stretto hanno ridotto le emissioni di ossidi di azoto e di anidride carbonica con un risparmio sul consumo di carburante fino al 40 per cento al minimo.

La tecnologia Cda può avvantaggiare i produttori di veicoli che devono affrontare standard di emissioni sempre più stringenti anche in Europa. La prossima serie di requisiti, nota come Euro VII per gli autocarri pesanti, è prevista per la seconda parte del decennio. Negli Stati Uniti, Carb sta introducendo normative più rigorose già nel 2024, mentre l’Epa ha fissato al 2027 l’applicazione di limiti di emissioni più severi sui veicoli pesanti.

Questa tecnologia è un esempio di come Eaton sta procedendo verso il raggiungimento dei suoi obiettivi di sostenibilità per il 2030, anno entro il quale l’azienda mira a ridurre del 15 per cento le emissioni.

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati

Energia verde per la gigafactory delle batterie di Salzgitter

PowerCo SE punta sull’elettricità green per l’operatività delle proprie fabbriche di celle. Per la gigafactory di Salzgitter, ha sottoscritto i primi accordi di fornitura a lungo termine con i produttori Alterric e EnviTec Biogas, che dal 2025 garantiranno circa 240 gigawattora di energia eolica (Al...

Dopo l’Off Highway, UFI amplia anche la gamma Heavy Duty

Questi risultati sono stati ottenuti grazie agli investimenti importanti attuati da UFI nel settore aftermarket Heavy Duty negli ultimi anni e alle esperienze maturate dal Gruppo nelle forniture per il primo equipaggiamento, che coprono il 50% della produzione globale di mezzi pesanti.