Un’eco italiana che parte dal gas, dal gas naturale liquefatto, ritrovando una vecchia conoscenza di questo ambiente, Vanzetti Engineering.

Vanzetti al Fuels Mobility

Dalla Provincia Granda arriva la notizia della partecipazione di Giancarlo Geninatti e Luca Gazzera al Fuels Mobility, il primo appuntamento fieristico e convegnistico italiano dedicato alle stazioni di servizio e alla loro trasformazione in risposta ai diversi vettori energetici, Vanzetti Engineering (Padiglione 20, stand D58 bis) presenta la sua offerta di apparecchiature criogeniche per gas naturale liquefatto e gas dell’aria, che è in grado di coprire le applicazioni a valle della filiera Gnl. Durante la manifestazione, Vanzetti Engineering parteciperà al convegno di ConferenzaGNL “Le rotte degli usi diretti di GNL e BioGNL – Una scelta globale per la transizione energetica”, con due interventi nella giornata di giovedì 7 ottobre.

Bnz e il GigaWatt ‘solare’

Bnz ha in programma di raggiungere una potenza installata di 1 GW tra Italia, Portogallo e Spagna entro il 2024, 350 MW dei quali sono in fase di sviluppo avanzato da parte di Glennmont. L’obiettivo primario dell’azienda è di produrre energia al 100% da fonti rinnovabili per contribuire a un futuro in cui la produzione di carbonio è minima. Per ottenere questo obiettivo si concentrerà principalmente sulla produzione di energia fotovoltaica, con possibili sviluppi futuri di tecnologie quali l’immagazzinamento dell’energia in batterie e la generazione da idrogeno.

vanzetti

Dellorto

Andiamo in moto, con Dellorto, che di sito se ne intende, è ha riprogettato la centralina elettronica della Moto3. Secondo Paolo Colombo, R&D Lab. Manager di Dell’Orto«Abbiamo deciso di non rinunciare all’elevata qualità costruttiva che ci contraddistingue, con soluzioni come l’involucro in alluminio ricavato dal pieno e il connettore autosport a 55 poli placcati oro. La centralina conserva tutte le attuali funzionalità, nel rispetto dell’attuale regime di congelamento tecnico. Ciononostante, le soluzioni impiegate sono idonee a supportare ulteriori sviluppi. Abbiamo ad esempio la possibilità di implementare il ride-by-wire, qualora venisse richiesto. In questo modo abbiamo tutte le carte in regola per supportare questa entusiasmante classe negli anni a venire, garantendo la necessaria stabilità e continuità nel tempo, ma senza precludere nuovi importanti sviluppi come, ad esempio, l’introduzione dei combustibili innovativi. Questa è la filosofia con cui Dellorto interpreta il concetto di sviluppo sostenibile».

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