In attesa del doveroso approfondimento motoristico riportiamo il dati essenziale dell’Eima 2022, traducibile in una parola sola: record. Un risultato ancora più eclatante alla luce del guanto di sfida gettato dal Sima. Sull’esito del confronto sono i numeri a parlare. È un successo straripante, senza precedenti, quello registrato da EIMA 2022: in base ai dati rilasciati dagli organizzatori di FederUnacoma, nei cinque giorni di fiera – dal 9 al 13 novembre presso il polo fieristico di BolognaFiere – i visitatori sono stati oltre 327mila, dei quali 57.300 provenienti dall’estero (qui trovate i dati di Eima 2021). Un numero che proietta la 45esima edizione sul gradino più alto di sempre nello storico delle edizioni Eima, con numeri addirittura superiori a quelli dell’edizione pre-pandemica del 2018, quando si registrarono oltre 317.000 ingressi. La rassegna bolognese supera dunque di slancio il biennio più critico per gli eventi fieristici (2020-2022), determinato prima dall’emergenza sanitaria e poi dalla difficile congiuntura economica, e rafforza la propria leadership nel panorama fieristico.

Anche l’Eima 2022 si è confermata internazionale

Il carattere internazionale di EIMA 2022 è il punto di forza di questa rassegna, sottolineano gli organizzatori, è l’elemento che la identifica e la rende riconoscibile rispetto ad ogni altra. I visitatori esteri, provenienti da ogni continente, coprono il 18 percento del totale delle presenze, e 80 sono le delegazioni ufficiali di operatori economici, organizzate grazie ad Ice Agenzia, che hanno animato gli incontri d’affari nel Padiglione delle Delegazioni Estere appositamente allestito.

Commenti a caldo

«Il successo dell’Eima conferma l’interesse crescente per tecnologie agricole di nuova generazione che consentano di coprire i fabbisogni alimentari di una popolazione globale che entro i prossimi dieci anni crescerà di quasi un miliardo di unità» dichiara il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti «e conferma come in ogni regione del mondo si lavori per innovare i metodi di coltivazione, cercando di utilizzare in modo scientifico e sostenibile le risorse idriche e la fertilità dei terreni. In questa prospettiva, una fiera come l’Eima ha una missione importante anche per gli anni futuri».

«Il risultato di questa edizione è frutto di un monitoraggio molto rigoroso che realizziamo come Federazione, cercando di offrire alle case costruttrici e al pubblico degli operatori servizi fieristici sempre più efficienti» ha sostenuto il direttore generale di FederUnacoma Simona Rapastella «ed è frutto di una strategia ben precisa che riguarda il brand Eima e i contenuti della rassegna, oltre che di un investimento importante che abbiamo realizzato per promuoverla e per coinvolgere tutti i target strategici». In conclusione, Rapastella sottolinea che «investimenti ai quali si aggiungono quelli realizzati da BolognaFiere per migliorare le strutture del quartiere fieristico, che continueranno anche nei prossimi anni al passo con una rassegna che ha un grande presente e un grande futuro».

Eima 2022
Allo stand con New Holland e Case IH una dimostrazione della prova di forza dell’Eima. Il pubblico è il vero metronomo

La prossima edizione di EIMA International è già fissata dal 6 al 10 novembre 2024, ma un evento di grande rilievo per la meccanica agricola ci sarà anche l’anno prossimo, con il ritorno di Agrilevante by EIMA, la rassegna dedicata alla meccanizzazione per le colture dell’area mediterranea che si svolge alla fiera di Bari dal 5 all’8 ottobre 2023.

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