EIMA International 2018
Eima International 2018 (Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio) si è ufficialmente accreditato come un evento dai grandi numeri: 1.950 espositori in più di 30 padiglioni, 600 produttori stranieri da 49 paesi diversi, 317.000 visitatori. La quarantatreesima edizione dell’Eima tenutasi a Bologna è diventata sempre di più un ritrovo di interesse internazionale, dal Mediterraneo, all’Africa, fino all’Est europeo. […]
Eima International 2018 (Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio) si è ufficialmente accreditato come un evento dai grandi numeri: 1.950 espositori in più di 30 padiglioni, 600 produttori stranieri da 49 paesi diversi, 317.000 visitatori. La quarantatreesima edizione dell’Eima tenutasi a Bologna è diventata sempre di più un ritrovo di interesse internazionale, dal Mediterraneo, all’Africa, fino all’Est europeo.
Gli ibridi hanno occupato un posto d’onore nella platea motoristica. Kohler ha portato con sé la versione 1003 del K-Hem, che nel bilancio di Reggio Emilia in termini di volume dopo il Kdi 2504. Secondo Kohler, questo tipo di motore è l’ideale per rimanere al di sotto dei 19 chilowatt e per applicazioni light-duty. Il motore elettrico viene utilizzato per alimentare i picchi di potenza, rendendo così il motore più bilanciato tra output termico e potenza elettrica.
Eima International 2018 e il potenziale dell’ibrido
La doppia funzione della componente elettrica, che funge sia da generatore che da motore ausiliario, permette un notevole recupero di energia dal sistema di trasmissione durante la fase di frenaggio, dal calore disperso dalla macchina e direttamente dal motore termico durante la normale fase di lavoro senza gravose richieste di potenza. In questo modo, l’energia raccolta può essere immagazzinata all’interno di apposite batterie e rimanere pronta all’uso nel momento in cui la macchina abbia bisogno di andare oltre i normali 18 chilowatt, fino a superare i 30 chilowatt complessivi.
4E Consulting, Deutz e Carraro Agritalia è il triangolo che ha sviluppato il Carraro Ibrido. Grazie al lavoro congiunto su questo progetto, il Carraro Ibrido, alimentato da un TCD2.2 a 3 cilindri di Deutz, può operare in tre diverse modalità. In modalità puramente elettrica per operazioni al chiuso, serre, stalle e utilizzi municipali; in modalità puramente a diesel, per lunghi tragitti di percorrenza o in assenza di particolari carichi e rimorchi pesanti e in modalità ibrida in presenza di particolari carichi o rimorchi.
CARRARO IBRIDO E 4E CONSULTING
Le altre novità dell’Eima International 2018
Un rapido sguardo anche agli altri stand presenti è assolutamente d’obbligo. Dopo l’apparizione a Intermat, Yanmar ha portato il 3,8 e il 4,6 litri, quest’ultimo in versione strutturale. Deutz ha celebrato una crescita del 22 per cento per il terzo quadrimestre dell’anno, confermano una curva dei volumi in progresso, che non accenna a declinare verso il basso. Dal Giappone, Isuzu ha fatto la sua apparizione allo stand del distributore italiano Pitteri Violini. Fpt Industrial ha portato con sé la famiglia dei compatti Stage V (F36 e F34) e l’intera line-up dedicata agli OEM agricoli. Hatz ha portato a Bologna il nuovo Silent Pack per le Serie H, compatibile ai motori sia tre che a quattro cilindri. Kubota ha messo in mostra i suoi ‘piccoli’, tra cui il V1505-CR-T, il Wg 1903, il D902T e il Wg972. Cummins ha fatto parlare di sé in seguito all’annuncio del Ceo Tom Linebarger riguardante la collaborazione con Isuzu ed ha portato i suoi 4,5, 6,7 e 8,9 litri. John Deere e Volvo Penta si sono presentati rispettivamente con le rispettive proposte per lo Stage V con modulo post-trattamento incluso. Il target del cervo e degli svedesi sono principalmente i nebulizzatori e le grandi macchine da raccolta, quali l’MTS Sandei per la raccolta di pomodori.
Eima International 2018 e lo Stage V
Perkins ha riproposto la serie Syncro nella versione strutturale, presentata per la prima volta sempre a Bologna due anni fa, accompagnandola al 2,2, al 7 e al 9 litri. Di Kioti Daedong allo stand Centro Diesel erano visibili l’1,8 e il 2,4 litri insieme all’1,4 per applicazioni di refrigerazione. Dalla Korea ha fatto la sua apparizione anche Doosan Infacore con la famiglia di compatti che sarà pronta per il 2019: in particolare si tratta di D18, D24 e D34. VM Motori celebra il ritorno all’Eima senza dover condividere alcuno spazio con Fpt Industrial e portando con sé i suoi 2,2, 3 e 4,5 litri. Geminiani propone le sue soluzioni ibride con il pacchetto Hyntesys (sistema a tecnologia ibrida) e l’ultimogenito battezzato Dynamico (sistema dinamico UPS).