La struttura di test Emcem (caratterizzazione elettromagnetica del motore elettrico) di Emitech ha lo scopo di valutare i motori per veicoli elettrici dal punto di vista della compatibilità elettromagnetica. È il risultato del know-how delle varie filiali che compongono il gruppo Emitech. Uno dei reparti operativi si occupa delle soluzioni di mobilità attuali e future. La sua esperienza nella progettazione e omologazione di sistemi di propulsione elettrici, ibridi e tradizionali ha portato allo sviluppo di banchi di prova altamente dinamici che simulano l’intero sistema di propulsione così come i profili stradali necessari per le varie fasi di progettazione e omologazione. Il secondo reparto operativo del gruppo consiste nei vari laboratori e servizi di ingegneria il cui scopo è di classificare le attrezzature in base al loro ciclo di vita previsto o di omologare le attrezzature. Tra le aree di competenza c’è l’Emc, ovvero la compatibilità elettromagnetica. Le sinergie tra queste aree di competenza hanno portato alla nuova struttura di test Emcem, che è unica in Europa.

L’elettronica di bordo e l’elettronica di potenza sono due componenti importanti nel settore della mobilità. L’elettrificazione dei sistemi di propulsione si sta evolvendo rapidamente e il progresso tecnico, così come le questioni ambientali ed economiche, stanno creando forti dinamiche. Questa evoluzione si riflette in una forte domanda di competenze e test dei motori elettrici per i settori automobilistico e aeronautico. Il gruppo Emitech sostiene questa domanda attraverso importanti investimenti, tra cui quello dedicato a questa struttura all’avanguardia, integrata nel laboratorio automobilistico di Montigny Le Bretonneux (vicino a Parigi). La struttura Emcem permette la realizzazione di campagne di collaudo Emc complete su motori elettrici ad alta potenza direttamente accoppiati. Il sistema permette di valutare la compatibilità elettromagnetica (Emc) di un motore elettrico in funzione, più precisamente nella modalità di funzionamento che il cliente desidera approfondire. Lo scopo di questa valutazione è di assicurare che nelle sue varie modalità di funzionamento, a bassa o alta velocità, il motore non contribuisca al deterioramento delle caratteristiche dell’ambiente elettromagnetico di un veicolo e, a sua volta, che lo stesso ambiente elettromagnetico non influenzi il funzionamento previsto del motore e dei suoi sistemi di controllo.  

Emitech Emcem: un banco prova per la compatibilità elettromagnetica

L’impianto è costituito da un banco di prova per motori rotanti neutro e trasparente per Emc, installato in una gabbia di Faraday per automobili conforme allo standard Cispr25. Il dinamometro è in grado di raggiungere 21.000 giri al minuto con 510 nm di coppia. La gabbia dispone di un’alimentazione filtrata. 
All’esterno, sono proposti e completano il sistema un simulatore di batteria ad alta potenza (250kW – 1000V max – 1000A max), una baia di acquisizione filtrata, due unità di raffreddamento acqua/glicole e olio da 11 kW per la regolazione termica del motore in prova, sistemi di comunicazione (Can HS / FD / Flexray) tra il pannello di controllo e il motore in prova tramite un convertitore ottico.
Il software di controllo e acquisizione Pulsar, il software di supervisione delle vibrazioni Pulsar Vibe e il sistema di test drive Emc di Emitech permettono al laboratorio di fornire una supervisione completa dei parametri chiave del motore in correlazione con i parametri dei test Emc applicati o misurati.
Julien Floch, responsabile innovazioni BU R&S alla Emitech, dichiara: “Una delle nostre sfide era quella di costruire uno spazio di test completamente adattabile per il motore del cliente da testare, indipendentemente dalle sue dimensioni, al fine di rispettare i vincoli normativi. Il nostro metodo ci permette di testare radialmente i diversi lati del prodotto del cliente senza dover utilizzare una piattaforma girevole. Il fatto di poter effettuare i test su un motore in rotazione, sotto carico e su tutti i suoi lati, li rende più rappresentativi delle situazioni reali”.
Questo ambizioso progetto è sostenuto dal governo francese attraverso il suo programma “France Relance” e ha richiesto un investimento di 1,3 milioni di euro e 9 mesi di studio e di preparazione. Ha mobilitato le sinergie del personale e delle risorse di tutte le aree del gruppo Emitech.

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati