Le quote di Faster passano di mano e finiscono nel portafogli di Sun Hydraulics. L’annuncio è stato diramato pochi giorni fa, e sancisce un ulteriore allontanamento dalla terra natia da parte dell’azienda cremonese attiva nella realizzazione di innesti rapidi idraulici. Sun Hydraulics, da parte sua, è leader industriale nello sviluppo e produzione di soluzioni per il mercato idraulico ed elettronico.

Faster dagli elvetici agli americani

Fino a pochi giorni fa le quote di Faster erano nelle mani di un fondo detenuto dagli svizzeri di Capvis Equity Partners ed altri investitori. Il trasferimento a Sun Hydraulics (che ha sede a Sarasota, in Florida) ha richiesto un esborso di 530 milioni di euro, e porta al rafforzamento di un gruppo inserito a pieno titolo nel novero dei più grandi produttori di valvole a cartuccia ad alta prestazione, componenti elettro-idraulici, blocchi e soluzioni integrate. Faster ha come suoi mercati di riferimento quello dell’agricoltura, e delle macchine da costruzione. Oltre alla sede di Rivolta d’Adda, in provincia di Cremona (Lombardia), ha stabilimenti nell’Ohio e in India. La rete comprende uffici commerciali in China, Brasile e Germania. «L’acquisizione di Faster è in linea con la nostra Vision 2025. Faster consentirà di diversificare più profondamente le attività di Sun Hydraulics nel mercato in crescita dell’agricoltura. Accoglieremo tutti gli oltre 475 lavoratori di Faster nella famiglia Sun Hydraulics».

Un’azienda in crescita

Fondata nel 1951, Faster ha finora progettato e prodotto oltre 500 milioni di innesti rapidi, depositando oltre 80 brevetti. L’azienda ha chiuso il 2017 con un fatturato di circa 130 milioni di euro ed un margine Ebitda del 27,5 per cento. Nel 2018, l’azienda prevede una crescita delle entrate nella misura del 16-16,5 per cento, mantenendo uguale l’Ebitda. «L’accordo è stato accolto con entusiasmo da entrambe le parti, in quanto le due aziende hanno un portafoglio prodotti complementare e molte similarità – è quanto appare nella nota di Rivolta D’Adda -: entrambe operano nel campo idraulico e della meccanica di precisione per applicazioni statiche e dinamiche; inoltre, entrambi i brand sono sinonimo di leadership, innovazione, qualità e servizio nei rispettivi ambiti. Noi continueremo a lavorare con passione e dedizione per soddisfare i nostri clienti. Siamo sicuri che la nuova proprietà potenzierà le qualità di Faster e porterà molte positive opportunità».

QUESTO È QUANTO SI DICE IN FLORIDA

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati

Energia verde per la gigafactory delle batterie di Salzgitter

PowerCo SE punta sull’elettricità green per l’operatività delle proprie fabbriche di celle. Per la gigafactory di Salzgitter, ha sottoscritto i primi accordi di fornitura a lungo termine con i produttori Alterric e EnviTec Biogas, che dal 2025 garantiranno circa 240 gigawattora di energia eolica (Al...

Dopo l’Off Highway, UFI amplia anche la gamma Heavy Duty

Questi risultati sono stati ottenuti grazie agli investimenti importanti attuati da UFI nel settore aftermarket Heavy Duty negli ultimi anni e alle esperienze maturate dal Gruppo nelle forniture per il primo equipaggiamento, che coprono il 50% della produzione globale di mezzi pesanti.