Federal Mogul ‘si fonde’ con Tenneco
Federal Mogul è diventato parte della famiglia Tenneco. La notizia echeggia con la forza di un tuono, in ragione della massa critica dei due player. Nell’ottica dell’acquisizione c’è uno spin-off, che istituirà due entità autonome. Nel segno dell’aftermarket e degli OEM del settore frenante e delle sospensioni si accorperanno Tenneco Ride Performance e Federal-Mogul Motorparts. Tenneco Clean Air […]
Federal Mogul è diventato parte della famiglia Tenneco. La notizia echeggia con la forza di un tuono, in ragione della massa critica dei due player. Nell’ottica dell’acquisizione c’è uno spin-off, che istituirà due entità autonome. Nel segno dell’aftermarket e degli OEM del settore frenante e delle sospensioni si accorperanno Tenneco Ride Performance e Federal-Mogul Motorparts. Tenneco Clean Air e Federal-Mogul Powertrain si orienteranno al powertrain. L’orizzonte temporale è fissato per la seconda metà del 2019.
TENNECO. DA UN INVESTIMENTO ALL’ALTRO
Federal Mogul. L’unione…
Fa la forza, recita l’adagio popolare, e in questo caso la forza appare straripante. Sotto i riflettori di DIESEL finisce inevitabilmente la divisione Powertrain Technology. Dai quartier generali di Illinois e Michigan, questo tentacolare gigante a stelle e strisce inseguirà flessibilità strategica e finanziaria. Obiettivi? La creazione di valore a lungo termine e portafogli di prodotti più ampi. Il costo dell’operazione? È stimato nell’ordine dei 5,4 miliardi di dollari.
Federal Mogul Powertrain
Federal Mogul è in grado di coprire tutte le angolazioni strategiche dei motori endotermici. Il gas, per citare un combustibile di gran voga. Per esempio col sistema Acis (Advanced corona ignition system), capace di produrre una ionizzazione controllata della miscela facendo ricorso a un campo elettrico ad alta frequenza. Niente più candela e arco elettrico ad alta temperatura, quindi, il campo elettrico ad alta frequenza ed elevata intensità generato dall’Acis innesca l’ignizione con la creazione di molteplici sciami di ioni. La propagazione non è limitata allo spazio tra gli elettrodi ma avviene nell’intera camera di combustione, rendendo più uniforme, e di conseguenza efficiente, il processo combustivo.
Se il problema si chiama alte temperature, ascrivibili all’inasprimento delle pressioni, all’esasperazione della sovralimentazione e ai regimi imposti dalle emissioni normative, la chiave di svolta potrebbe trovarsi nei materiali. Per esempio le valvole realizzate in ECMS-2512NbN e ECMS-3015D, destinate a motori per applicazioni on-highway, off-highway e diporto tra 10 e 16 litri.
L’elenco sarebbe enciclopedico. Le sinergie tra le due entità sono in grado di accelerare esponenzialmente il contributo all’ottimizzazione degli scarichi inquinanti direttamente alla sorgente. Un assist ai motoristi per espiare il peccato originale della combustione e sublimare le complicazioni legate all’elettronica e all’after-treatment.
E SE VOLESTE SOFFERMARVI SUI CUSCINETTI A BANCO
Le voci de protagonisti: Kesseler e Icahn
Vi riportiamo stralci delle dichiarazioni di rito, che testimoniano la portata dell’accordo.
Secondo Brian Kesseler, Amministratore delegato di Tenneco: «Questo è un giorno importante per Tenneco, con un’acquisizione che trasformerà l’azienda creando due società leader a livello mondiale. Federal-Mogul offre marchi, prodotti e capacità che sono complementari al portafoglio Tenneco e in linea con le nostre strategie di crescita».
L’altra campana è quella di Carl C. Icahn, Presidente di Icahn Enterprises: «Icahn Enterprises ha acquisito il controllo di maggioranza di Federal-Mogul nel 2008. Ci aspettiamo di diventare significativi azionisti di Tenneco e siamo entusiasti delle prospettive di creazione di valore aggiunto».
