FNM sarà presente anche all’edizione 2024 del Salone Nautico di Venezia. L’azienda dei fratelli Negri, entrata in orbita Loncin, ha un rapporto privilegiato con l’innovazione in ambito marino. Uno slancio che abbina l’affidabilità dell’endotermico al valore aggiunto dell’elettrificazione in ottica decarbonizzazione.

Arsenale di Venezia e FNM. Succedeva nel 2023

Uno slancio di nome “ibrido”, che l’anno scorso si è tradotto nella prima motovedetta ibrida della Polizia Locale a Venezia, equipaggiata con la doppia motorizzazione 42 HPE BHS di FNM. Doveroso citare i sodali di questo progetto, i Cantieri Mancini e il distributore esclusivo per l’Italia AS Labruna. Quest’anno, dal 29 maggio al 2 giugno, in quello che fu l’Arsenale della Serenissima Repubblica troverete  l’FNM HYBRID, naturalmente allo stand di AS Labruna. Un offshore con due entro-fuoribordo equipaggiati con il sistema di ibridizzazione BHS (Blue Hybrid System). Il Blue Hybrid ha trovato applicazioni in scafi analoghi e altre soluzioni di analogo tonnellaggio e ciclo di utilizzo, essendo una delle powertrain ibride pionieristiche nella nautica, sia diportistica che light commercial. Abbiamo scritto in merito a una delle prime interpretazioni del Blue Hybrid nel 2019, al salone di Genova. Tornando all’attualità, i motori sono due 42HPE/P, con una potenza elettrica di 25 chilowatt ciascuno ed una tensione di esercizio di 96V, autonomia in elettrico di 1 ora e una spinta massima dagli endotermici di 350 cavalli per ogni unità. Il risultato è una coppia di tutto rispetto, per la navigazione in Laguna e per le operazioni di pronto intervento, e l’ausilio dell’elettrico per la riduzione degli inquinanti all’elica. Interviene in merito il Sales Manager Giorgio Negri: «Siamo molto fieri delle nuove soluzioni FNM HYBRID, con cui è possibile navigare in elettrico in laguna e, quando la proposta diverrà legge, anche nelle zone marine protette nel pieno rispetto dell’ambiente». 

fnm Venezia

A febbraio, al Nauticsud, in quel di Napoli

La cinquantesima edizione della rassegna partenopea è stata l’occasione per toccare con mano l’offerta di FNM, che capitalizza il consolidato sodalizio con FPT Industrial. La marinizzazione di FNM coinvolge, tra gli altri, i Multijet da 1,3 litri, e l’F1C da 3 litri, entrambi di derivazione automotive. All’ombra del Vesuvio non poteva mancare il 42HPEP in modalità ibrida. 

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