Fpt in Cina, risultati positivi (nonostante il virus)
Dall’esperienza concreta di Fpt in Cina arrivano piccoli segnali incoraggianti, in un momento in cui qualsiasi segno positivo dà speranza per il futuro prossimo. L’azienda, infatti, ha comunicato che presso lo stabilimento di Sfh, la joint-venture di Fpt Industrial attiva a Chongqing, sono stati confermati i segnali positivi di una graduale ripresa, con la domanda […]
Dall’esperienza concreta di Fpt in Cina arrivano piccoli segnali incoraggianti, in un momento in cui qualsiasi segno positivo dà speranza per il futuro prossimo. L’azienda, infatti, ha comunicato che presso lo stabilimento di Sfh, la joint-venture di Fpt Industrial attiva a Chongqing, sono stati confermati i segnali positivi di una graduale ripresa, con la domanda di motori industriali che rimane sostenuta, spinta dal carattere essenziale dei propulsori, necessari perché il mondo possa continuare a muoversi.
Record mensile di motori Cursor prodotti da Fpt in Cina
La Cina, come sappiamo, è stata la prima nazione ad affrontare e superare la pandemia, che ha avuto il suo primissimo focolaio proprio nella citta di Wuhan. Dopo diverse settimane di chiusura, lo stabilimento di Sfh ha ricominciato la produzione all´inizio di febbraio con ampie misure per garantire la salute e la sicurezza di tutti i dipendenti.
Seguendo un piano attentamente progettato, le attività sono ripartite a capacità ridotta, tornando gradualmente alla piena operatività. Grazie all´aumento della domanda nel mercato cinese di mezzi pesanti, Sfh ha registrato un nuovo record di produzione mensile di motori Cursor (a proposito, qui parliamo del concept Cursor X) ad aprile. Ha segnato, nello specifico, un aumento del 6 percento rispetto al precedente record raggiunto nel 2018, quando l´industria di pesanti in Cina aveva raggiunto un picco di volume senza precedenti.
LA GENESI DELL’F28, DIESEL OF THE YEAR 2020
Sicurezza e turni extra
L´impianto, che rispetta naturalmente gli standard di sicurezza, è in funzione 24 ore su 24 con turni extra per garantire l´approvvigionamento ai propri clienti, tra cui Sih, la joint venture di Cnh Industrial per i camion pesanti a Chongqing, per soddisfare la crescente domanda del mercato che aveva subito l´impatto del blocco in vigore.