Caricare in sicurezza: Ftmh con Volvo Penta e Brigade Elettronica
Un’applicazione votata alla sicurezza, al lavoro presso il terminal di Rail Cargo di Desio. I caricatori frontali Fantuzzi Team Material Handling (Ftmh) sono spinti da motori Volvo Penta e contano sui sistemi di visione Brigade Elettronica per poter garantire al cliente prestazioni e, appunto, lavoro in totale sicurezza. Il modello di caricatore Ftmh Ftf36-12 è […]
Un’applicazione votata alla sicurezza, al lavoro presso il terminal di Rail Cargo di Desio. I caricatori frontali Fantuzzi Team Material Handling (Ftmh) sono spinti da motori Volvo Penta e contano sui sistemi di visione Brigade Elettronica per poter garantire al cliente prestazioni e, appunto, lavoro in totale sicurezza.
Il modello di caricatore Ftmh Ftf36-12 è equipaggiato con un esacilindrico Volvo Tad871Ve Stage IV da 185 chilowatt di potenza a 2.200 giri. E’ in grado di assicurare un valore di coppia di 1.060 Nm a 1.200 giri. La macchina ha una capacità di sollevamento di 36 tonnellate. Capacità notevole e necessaria per poter operare presso il centro intermodale Rail Cargo di Desio, sulla linea ferroviaria Milano-Chiasso.
Brigade Elettronica per il caricatore frontale Ftmh Ftf36-12
Le operazioni di carico e scarico che si svolgono presso il centro intermodale prevedono spesso la presenza del personale a contatto piuttosto stretto con le macchine mobili.
Ciò presuppone un’attenzione particolare per la questione della sicurezza dei lavoratori. Per questo motivo, la decisione da parte di Rail Cargo di rinnovare il parco macchine ha permesso di puntare su sistemi di visione e controllo all’avanguardia.
Il nuovo Ftmh Ftf36-12, quindi, è equipaggiato con il sistema Backeye360 di Brigade Elettronica, che consente di visualizzare l’area circostante il carrello. Questo, con diversi vantaggi. Ad esempio, la tranquillità per chi guida il mezzo e la sicurezza per gli operatori in piazzale e aiuto nelle manovre.
Backeye360: l’ausilio di quattro telecamere intorni al mezzo
Brigade Elettronica ci informa che «Backeye360, tramite un software dedicato, riunisce in un’unica immagine dall’alto in tempo reale le riprese di quattro telecamere intorno al mezzo, azzerando così gli angoli ciechi.
Considerando che a Desio vengono movimentate circa 600.000 tonnellate di merce all’anno, per il 60 percento siderurgica (coils, tubi, blocchi di ferro, ecc.), Backeye360 è certamente la soluzione più indicata. Con continui trasbordi da rotaia a camion, e viceversa, e, a volte, anche deposito intermedio e stoccaggio, il rischio di incroci tra mezzi e persone è, infatti, elevato».