La fusione tra Walterscheid Powertrain Group, fornitore di sistemi e servizi di trasmissione altamente ingegnerizzati per applicazioni off-highway e industriali, e Comer Industries, produttore di sistemi e soluzioni ingegneristiche avanzate per le applicazioni mobili fuori strada, crea un nuovo attore globale nel settore agricolo e delle costruzioni. Nei dodici mesi fino al 31 dicembre 2020, insieme le due società hanno generato 792,3 milioni di euro di ricavi.

Portafoglio di prodotti con potenziale di crescita

Grazie ai portafogli di prodotti altamente complementari, tra cui i ricambi aftermarket e i relativi servizi per i mercati dell’agricoltura, delle costruzioni e dell’industria, i clienti di entrambe le società avranno dei benefici derivanti dalla fusione. Secondo i termini della transazione, la società di private equity One Equity Partners (Oep) continuerà a possedere una significativa quota di minoranza nella società di nuovo conio.

«Oep è stato un partner eccezionale per Walterscheid e fondamentale nel sostenere la nostra crescita negli ultimi due anni. Siamo lieti che l’azienda abbia deciso di rimanere un investitore nel business combinato» ha detto Wolfgang Lemser, Ceo di Walterscheid Powertrain Group. «Walterscheid e Comer condividono lo stesso impegno per un servizio clienti di alta qualità, sicurezza e innovazione e hanno portafogli di prodotti altamente complementari».

Le prospettive future per Walterscheid e Comer

Secondo Steve Lunau, amministratore delegato di Oep, l’azienda combinata, con le sue maggiori dimensioni e il suo portafoglio di prodotti, sarà in grado di servire meglio i suoi clienti in tutto il mondo. Joseph Huffsmith, amministratore delegato di Oep, ritiene inoltre che l’attuale contesto di mercato sia favorevole al successo di questa fusione: «Il forte rimbalzo nei settori dell’agricoltura e delle attrezzature per l’edilizia, insieme all’aumento della produzione alimentare, una maggiore dipendenza dall’energia eolica e un maggiore outsourcing da parte degli Oem, fornirà forti venti di coda secolari per sostenere la crescita del business combinato per gli anni a venire».

La transazione dovrebbe chiudersi nel quarto trimestre del 2021, soggetta all’approvazione dell’antitrust e ad altre condizioni di chiusura abituali.

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