Gaussin e l’idrogeno, una relazione che lo specialista francese in soluzioni ingegneristiche ha sviluppato per le applicazioni diportistiche, traslando le competenze saldamente radicate nelle soluzioni logistiche (un altro esempio dell’attenzione verso l’idrogeno per la nautica proviene dal Giappone).

Gaussin porta l’idrogeno al cospetto della famiglia Grimaldi

Gaussin ha infatti annunciato la partecipazione al Monaco Yacht Show 2021, che si terrà nel Principato dal 22 al 25 settembre. Gaussin ha scelto questo evento, luogo d’incontro fondamentale per i principali produttori ed esperti dei mega-yacht, per presentare la sua soluzione di propulsione eco-compatibile. Cosa si intende per eco-compatibile? Le premesse riguardano l’industria dei superyacht, allineata al settore automobilistico, che secondo i francesi rappresenta un terreno ideale per testare e perfezionare soluzioni sostenibili che possono essere applicate all’intero settore nautico. Con una base di clienti che ha le risorse per sostenere la sostenibilità e molti esperti che possono abbracciare il cambiamento, c’è l’opportunità di costruire un’industria dello yachting sostenibile e a prova di futuro e un modello per il settore marittimo.

Entrando più nel dettaglio…

Progettato nel 2011 da Gaussin e sviluppato in collaborazione con la Commissione francese per l’energia atomica e le energie alternative (CEA-Liten), il Powerpack è una soluzione compatta, modulare e versatile che combina i componenti necessari per l’accumulo di energia, la supervisione e la gestione termica. I Powerpack Full Elec e H2 utilizzano le ultime generazioni delle tecnologie delle batterie e delle celle a combustibile. Si ragiona dunque dell’inevitabile incontro tra accumulo e produzione di idrogeno, con le due opzioni Powerpack Full Elec e H2 – possono essere combinate sulla stessa barca in un’alimentazione dual sorce. Sono tre le applicazioni nel settore marino:

1) L’erogazione di energia per l’alimentazione da terra, che fornisce energia all’imbarcazione, disattivando così i generatori e sostituendo così il consumo di diesel dell’imbarcazione;

2) Come Fonte di energia primaria per una barca effettivamente a zero emissioni.

3) La terza modalità è ibrida, per navigare in elettrico vicino alla costa e alle aree protette, riducendo l’impatto acustico e azzerando le emissioni allo scarico.

gaussin idrogeno

Si tratta di una soluzione modulare, adattabile dunque ad ogni barca, in base alle caratteristiche costruttive, alle potenze, all’utilizzo e al ciclo di lavoro. Secondo i test in mare effettuati da Gaussin, il Powerpack si è dimostrato efficiente e affidabile rispetto agli sbalzi termici, agli urti, alle vibrazioni e alla nebbia salina. Un esempio applicativo è uno scafo di 70 tonnellate per gli ambienti portuali.

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati

Scania ha fatto 13

Il 13 litri per il camion con il grifone sulla calandra aveva destato scalpore per avere infranto il muro del suono del 50% di efficienza. Infatti, lo hanno battezzato Super. L’industriale si era aggiudicato il Diesel of the Year nel 2023. La marinizzazione per le barche da lavoro è cosa fatta. Per ...

Al Mets AS Labruna lancia la gamma di generatori ibridi HEVOlution

Il primo modello della gamma, HEVOlution 80-37, farà il suo debutto mondiale al Mets di Amsterdam, la più prestigiosa fiera internazionale di componentistica per il mondo nautico, rappresentando un passo decisivo verso soluzioni energetiche innovative e rispettose dell’ambiente.