Gefran e il “mobile hydraulics”
Gefran ha portato all'Eima il trasduttore multivariabile Twiist e i sensori per applicazioni mobili
Anche Gefran è finita sotto la luce dei riflettori di Bologna, perché all’Eima c’è gloria tutti, non solo per i trattori premiati dal Tractor of the year.
Gefran balla il Twiist
La bresciana Gefran è specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali e sistemi per l’automazione. Il protagonista dello stand all’Eima è stato il trasduttore multivariabile Twiist, oltre ad un’offerta completa di sensori per applicazioni industriali mobili. Questo trasduttore multivariabile, per il rilevamento della posizione senza contatto, rivoluziona la tecnologia di misura nell’automazione e ridefinisce il ruolo stesso dei sensori. Twiist, nelle versioni con uscita digitale rispettivamente IO-Link per soddisfare i requisiti 4.0 e CANopen, ideale per un impiego su mezzi mobili, oltre alla posizione registra ulteriori variabili di processo, tra cui velocità di spostamento, accelerazione, vibrazione, angolo di inclinazione, temperatura reale e picco massimo raggiunto, ore di lavoro e numero di Km percorsi dal cursore. In aggiunta, rende possibile un puntuale Condition Monitoring del sensore, rilevando eventuali irregolarità nel funzionamento della macchina. È dotato inoltre di un sistema brevettato per la misura basato su Effetto Hall a 3 dimensioni e ha un grado di protezione ambientale IP67.
Luci sui sensori
Secondo quanto riportato da Gefran, l’azienda bresciana ha presentato un ampio ventaglio di soluzioni per la registrazione di molteplici variabili, dall’angolo di rotazione fino alla pressione e all’inclinazione. Ne sono un esempio gli inclinometri singolo/doppio asse Gib, Gig e Git con tecnologia Mems, i sensori ad effetto Hall senza contatto Gra e Grn, omologati E1, per la misurazione di angoli di inclinazione tra 0 e ±180° gradi. Alto grado di protezione IP, resistenza a shock e vibrazioni e compatibilità elettromagnetica sono le caratteristiche comuni a questi prodotti, che li rendono ideali in ambito idraulica mobile. Infine, con un’altezza di soli 65 mm troviamo il trasduttore lineare senza contatto Gsh. Questi sensori, basati su tecnologia Hall e non interessati da usura, oltre alle dimensioni ridotte, si distinguono per una durata pressoché illimitata e prestazioni eccellenti.
«Gefran è riconosciuta sul mercato per la sua ampia offerta di dispositivi destinati all’idraulica mobile per l’allestimento delle macchine nel loro complesso, come quelle destinate al settore agricolo» afferma Edoardo Zilioli, Sensors Marketing Manager di Gefran, che conclude «In queste applicazioni, diversi sono i plus garantiti da Gefran: dal suo team interno di tecnici dedicati, ai suoi prodotti robusti e affidabili, garanzia di una totale sicurezza in condizioni di lavoro mutevoli e spesso gravose, fino a una rete di vendita specializzata che, insieme a noi, è in grado di rispondere ad ogni istanza progettuale dei clienti».