I “gemelli digitali”, l’IoT e l’IA per raggiungere le zero emissioni nella smart city
Secondo ABI Research, molte strategie di decarbonizzazione nelle città sono potenziate, abilitate e controllate dalle tecnologie delle smart city e saranno essenziali per raggiungere gli obiettivi globali delle zero emissioni
Secondo la società di intelligence tecnologica globale ABI Research, le tecnologie delle smart city saranno una risorsa fondamentale per questa trasformazione. Le città rappresentano oltre il 50% della popolazione del pianeta e sono responsabili di oltre il 70% delle emissioni globali di carbonio. Per combattere questo, le città di tutto il mondo stanno adottando strategie di decarbonizzazione. In un recente post, abbiamo visto che quasi due terzi dell’energia rinnovabile aggiunta nel 2021 aveva costi inferiori rispetto alle opzioni a carbone più economiche nei paesi del G20.
“Anche i principi alla base delle tecnologie delle città intelligenti, come l’aumento dell’efficienza, una migliore gestione dei dati e un migliore processo decisionale, sono essenziali per la decarbonizzazione e il raggiungimento degli obiettivi delle zero emissioni. Tecnologie come gemelli digitali, lampioni intelligenti, microgrid, visione artificiale, piattaforme di gestione delle città intelligenti e micro-mobilità stanno diventando sempre più popolari e possono aiutare con la decarbonizzazione”, spiega Dominique Bonte, Vice President, End Markets di ABI Research. “Le tecnologie possono migliorare la decarbonizzazione attraverso un uso più efficiente dell’energia, una migliore pianificazione dei progetti, manutenzione predittiva, opzioni di mobilità più ecologiche (come e-bike e scooter elettrici) e una maggiore gestione urbana attraverso una migliore gestione dei dati”.
Zero netto nella smart city
Ci sono molti esempi di città che implementano tecnologie smart city per consentire la decarbonizzazione, inclusa la recente espansione di Londra della Ulez (Ultra Low Emission Zone) che utilizza una varietà di tecnologie come Anpr (lettori automatici di targa), telecamere Cctv e sensori ambientali per valutare l’impatto della nuova normativa. Un altro esempio è Tengah, Singapore. È il distretto dell’innovazione di Singapore e utilizza una varietà di tecnologie per supportare la decarbonizzazione, tra cui un sistema di raffreddamento centralizzato, lampioni intelligenti, rimozione intelligente dei rifiuti, un’app mobile per i contatori intelligenti dei cittadini e trasporto rapido di massa con un centro città senza auto. Queste strategie non solo hanno un impatto diretto sul consumo di energia, ma incoraggiano e consentono ai cittadini di fare scelte migliori per aiutare la città a decarbonizzare. “Le città hanno una grande opportunità di influenzare il modo in cui raggiungiamo gli obiettivi delle zero emissioni attraverso la loro capacità di regolamentare, acquistare e influenzare i loro servizi. Optando per soluzioni più intelligenti e resilienti possono raggiungere e mantenere i loro obiettivi di decarbonizzazione per aumentare la salute dei loro cittadini e della comunità più ampia”, conclude Bonte.