Gic 2022, il calcestruzzo protagonista
Gic, Giornate Italiane del Calcestruzzo, torna nei padiglioni di Piacenza Expo dal 28 al 30 aprile 2022 dopo il forzato blocco legato al Covid-19. Una fiera dove il calcestruzzo è protagonista in tutte le sue forme.
Il Gic, Giornate Italiane del Calcestruzzo, ritorna in presenza. È stata infatti presentata, nella Sala conferenze di Confindustria Piacenza, la 4ª edizione della kermesse dedicata al mondo del calcestruzzo. Una filiera fondamentale per il nostro paese con aziende coinvolte in modo diretto e indiretto. Un’occasione per mettere in luce un settore che, dalle industrie chimiche fino ad arrivare alle casseforme, vede la valorizzazione di intere filiere produttive.
La manifestazione, a carattere europeo, è in programma dal 28 al 30 aprile 2022 a Piacenza Expo. La presentazione ha visto il coinvolgimento del Sindaco di Piacenza, Patrizia Barbieri. Insieme a Francesco Rolleri, Presidente di Confindustria Piacenza e Giuseppe Cavalli, presidente di Piacenza Expo. Oltre ovviamente a Fabio Potestà, Direttore di Mediapoint & Exhibitions, la società organizzatrice dell’evento.
Una tre giorni per riflettere sulle tematiche attuali
La tre giorni piacentina è oggi l’unica mostra-convegno italiana dedicata specificamente alle macchine,
alle attrezzature e alle tecnologie per la filiera del calcestruzzo. Coinvolgendo anche la prefabbricazione e la demolizione delle strutture in cemento armato, al riciclaggio e trasporto degli inerti. Per arrivare alle pavimentazioni continue e ai massetti. Il Gic rappresenterà un momento di incontro imprescindibile per tutti i grandi player del settore con oltre 190 espositori già accreditati, sia italiani che esteri.
Patrizia Barbieri, Sindaco della città, ha sottolineato che “per la nostra città è un onore e un’enorme opportunità poter tornare ad ospitare in presenza, dopo il blocco determinato dalla pandemia, un evento di livello internazionale così importante come il GIC. Che vede un settore sempre più strategico alla luce delle sfide e delle opportunità che il Pnrr pone sul campo. Con un coinvolgimento in cui costruzioni, sostenibilità ambientale e territorio devono operare insieme. La Fiera di Piacenza si conferma luogo ideale per ospitare eventi specializzati di alto livello. Richiamando operatori e professionisti da ogni parte del mondo che avranno la possibilità, in quei giorni, di conoscere e vivere il valore del nostro territorio”.
Il Gic e il Recovery Plan
Il Recovery Plan sarà fra i principali temi affrontati nel corso del Gic. L’evento ospiterà infatti numerosi seminari tecnici, convegni e conferenze dove si analizzeranno i contenuti del piano. Si tratta infatti di un’opportunità di grande valore per il nostro paese grazie a una previsione di 222 miliardi di euro di investimenti strutturali. Un piano dove il comparto delle costruzioni sarà chiamato a giocare un ruolo fondamentale grazie a 108 miliardi di euro destinati in modo specifico.
Risorse destinate ad investimenti di interesse per il settore da realizzarsi entro il 2026 in stretta collaborazione con le istituzioni pubbliche. Circa 47 miliardi di euro, pari al 44% delle risorse destinate all’edilizia, vedrà infatti la gestione o il coinvolgimento diretto degli enti territoriali. ll Governo ha destinato nel Pnrr circa 6 miliardi di euro in progetti per “la resilienza, valorizzazione del territorio ed efficientamento energetico dei Comuni”. A questi si aggiungono ulteriori 12 miliardi per l’edilizia scolastica e 2,5 miliardi per il rischio idrogeologico. Oltre a 9 miliardi per i programmi di rigenerazione urbana. Una grande opportunità per riqualificare i territori e migliorare la qualità della vita di cittadini e imprese. Sostenendo ovviamente l’economia e il settore delle costruzioni.
Una visione internazionale
Nel corso del Gic si discuterà ovviamente anche delle tensioni internazionali e del loro riflesso sul mondo economico italiano. Francesco Rollieri, Presidente di Confindustria Piacenza, ha infatti affermato che “Il GIC arriva proprio nel momento in cui il Pnrr si prospetta come una grande opportunità di sviluppo per la filiera delle infrastrutture. Un’occasione forse mai vista prima d’ora e con le aziende pronte per cogliere l’occasione. Ma le ripercussioni sui mercati finanziari e delle materie prime provocate dalle tensioni internazionali rischiano di mettere in forse questa opportunità”.
E continua: “È quindi necessario intervenire con provvedimenti straordinari in una fase straordinaria. Le misure sin qui adottate dal Governo per il settore delle opere pubbliche sono molto limitate ed hanno tempi di attuazione lunghissimi e incompatibili con l’emergenza del momento. Il peso di questa perturbazione mondiale non può essere interamente sopportato dalle aziende”.
Il Gic come punto di incontro
Le Giornate Italiane del Calcestruzzo hanno raccolto complessivamente 65 patrocini. Tra cui spiccano quello di ANAS, Assobeton, Federbeton, Atecap, Nadeco, Anfia e Assoporti. Oltre ovviamente a Confindustria Piacenza. Non mancano anche i patrocini delle associazioni d’oltre confine, come testimoniano quelli dell’Eda (European Demolition Association), dell’European Association for Construction Repair, Reinforcement and Protection (Acrp). Con la presenza spagnola dell’Asociation Espanola de Pavimentos Continuos (Aepc) e della Asociation de Fabricantes de Encofrados y Cimbras (Afeci).
Il Gic si candida quindi a punto di incontro strutturato anche grazie al patrocinio di due ministeri: quello del Lavoro e delle Politiche sociali, che si aggiunge a quello delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Oltre a quello della Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonomee della Regione Emilia Romagna e Comune di Piacenza.
Un’opportunità per Piacenza Expo
Giuseppe Cavalli, Amministratore Unico di Piacenza Expo, sottolinea che “il Gic è uno degli eventi
più importanti del nostro calendario fieristico. Si tratta di una fiera specialistica di altissimo livello tecnico e scientifico che in pochissime edizioni ha saputo conquistarsi una platea internazionale. L’alta cifra qualitativa e il numero elevato di settori coinvolti hanno qualificato il Gic come evento tematico a livello europeo. Questa fiera è l’ennesima dimostrazione che a Piacenza Expo si possono organizzare mostre convegno specialistiche di alto livello. Con ricadute economiche e commerciali a favore del nostro territorio, che è nei fatti il vero azionista di riferimento della nostra Fiera”.
Fabio Potestà, Direttore della Medipoint & Exhibitions che organizza il Gic, sottolinea che “pur vivendo momenti molto travagliati per le conseguenze del recente conflitto tra Russia ed Ucraina sono molto soddisfatto del consistente numero di adesioni al Gic 2022. Numero che potrà ancora aumentare nelle prossime settimane. Il GIC non è solo la più grande fiera europea del comparto. Rappresenta anche una ulteriore conferma che in Italia si possono organizzare eventi di qualità e rilevanza internazionale. Grazie a cui si offrono ai partecipanti grandi opportunità di business a fronte di investimenti contenuti rispetto a quelli richiesti dalle fiere generaliste presenti sia in Italia che all’estero”.
Gic by Night
La tradizione vuole che si tenga l’evento collaterale Icta-Italian Concrete Technology Awards. Un momento dedicato alla valorizzazione delle aziende, degli imprenditori e dei professionisti italiani del settore che si sono dimostrati particolarmente meritevoli negli ultimi 36 mesi. Una premiazione che evidenzia come il settore del calcestruzzo sia fondamentale per il nostro paese.
L’altra novità della 4ª edizione è il Gic by Night. Un evento serale dedicato agli espositori e ai loro ospiti che costituisce una novità nello scenario internazionale delle fiere specialistiche e rappresenta un’ulteriore sfida tutta italiana destinata ad accrescere il prestigio della kermesse piacentina.