Le Giornate del Sollevamento e dei Trasporti eccezionali 2019 si sono svolte a Piacenza dal 3 al 5 ottobre. Oltre 11.000 visitatori e 400 espositori da tutto il mondo hanno partecipato alla manifestazione, che ha fatto registrare numeri importanti, in aumento del 26% rispetto all’edizione precedente, a conferma del fatto che l’appuntamento piacentino è ormai la fiera di riferimento del settore a livello europeo.

Guardano all’estero le Giornate del Sollevamento

La settima edizione delle Giornate del Sollevamento e dei Trasporti eccezionali (GIS) ha coinvolto una forte componente di operatori del settore da tutto il mondo. Da sottolineare la tipologia delle persone che sono intervenute, composta per la quasi totalità da professionisti del settore e potenziali clienti interessati ad avere un’occasione per incontrare, in un unico posto, le eccellenze del Made in Italy e i player più importanti a livello globale.

CON QUALI PREMESSE SI È ARRIVATI AL GIS 2019

Oltre al mondo aziendale, numerose sono state le presenze e le adesioni da parte di istituzioni e associazioni imprenditoriali che hanno anche organizzato e sostenuto i momenti di confronto pubblico su tematiche care al settore, come formazione e aggiornamenti tecnici e di scenario politico-economico.

Il ruolo dell’associazione europea Esta

Al crescente processo di internazionalizzazione del GIS ha giovato la presenza dell’associazione Europea Esta – la più grande federazione continentale delle imprese specializzate nel sollevamento e nel trasporto eccezionale – che ha tenuto il suo meeting autunnale di due giorni proprio all’interno del quartiere fieristico di Piacenza Expo. Un riconoscimento importante circa l’importanza dell’evento e la dimensione internazionale che il GIS sta acquisendo a ogni sua edizione.

L’EDIZIONE DI DUE ANNI FA

«La nostra soddisfazione più grande – ha detto Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Communications e organizzatore del GIS – è stata quella di essere riusciti a dimostrare, con questa 7a edizione, che è possibile organizzare anche in Italia manifestazioni di nicchia di rilevanza internazionale che costituiscano una vetrina ottimale per tutte le aziende nazionali che operano nella relativa filiera».

 

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati

Diesel, ancora tu?

"Diesel, ancora tu, non dovevamo vederci più?" è il titolo del convegno che si è tenuto all'Eima, con la partecipazione di BU Power, CNH, Deutz, FPT, Rehlko e Saim