Gls Italy, Iveco e Vulcangas inaugurano impianto di produzione di biometano
La partnership tra Iveco, Gls Italy e Vulcangas prosegue in virtù della sostenibilità, con l’inaugurazione dell’impianto di biometano presso la Cascina Antegnatica a Tavazzano con Vilavesco, Lodi
La partnership tra Iveco, Gls Italy e Vulcangas prosegue in virtù della sostenibilità, con l’inaugurazione dell’impianto di biometano presso la Cascina Antegnatica a Tavazzano con Vilavesco, Lodi. All’evento hanno partecipato Alessandro Vagaggini, Gls Director Operations, Davide Ferraro, Gls Senior Manager National & International Linehauls, Andrea Bosi, Key Account Manager Vulcangas e Valerio Vanacore, Responsabile Trazioni Alternative Iveco Mercato Italia.
Il nuovo impianto da cui Vulcangas preleverà il prodotto consentirà di valorizzare gli scarti delle aziende agricole locali, utilizzandoli per la produzione di biometano, sia liquido che compresso. Verrà dunque prodotto biometano, grazie alla tecnologia di depurazione del biogas che verrà utilizzato per la logistica di Gls Italy come carburante al pari del gas naturale fossile, per cui gli Iveco S-Way sono già pronti e predisposti.
Il biometano rappresenta oggi l’unica tecnologia matura in grado di garantire zero compromessi rispetto al diesel sia in termini di performance (autonomia e carico utile), sia in termini di tempo di rifornimento. Inoltre, con il biometano si può raggiungere la neutralità carbonica e, a seconda del feedstock che si utilizza, è possibile raggiungere anche la negatività. Inoltre, l’autonomia produttiva di questa risorsa favorisce l’indipendenza energetica, con la possibilità di mitigare i prezzi, oltre a contribuire allo sviluppo di aree rurali.
La produzione di biometano non porta benefici solo all’ambiente, ma anche all’economia, in quanto il processo di produzione prevede co-prodotti, come il fertilizzante derivabile dal digestato, che consentono di sostituire costosi fertilizzanti chimici e l’anidride carbonica, utilizzata soprattutto nell’industria alimentare.
Nel corso dell’evento, Alessandro Vagaggini, Gls Director Operations, ha affermato: “Le nostre ambizioni sul tema della sostenibilità ambientale si traducono nello sforzo congiunto di molteplici reparti. Abbiamo infatti chi si occupa di gestire le linee di collegamento tra hub e sedi e la distribuzione dell’ultimo miglio sia per incrementare il numero dei mezzi a zero o bassa emissione, sia per ridurre il numero di chilometri necessari. La gestione delle operazioni di facchinaggio in hub e sedi è costantemente rivolta alla riduzione dei rifiuti che derivano dalle operazioni, così come il contributo del nostro Ufficio Acquisti è legato all’acquisto di energia da fonti rinnovabili. Il nostro massimo impegno è testimoniato da questa iniziativa, abbiamo puntato sui mezzi alimentati a Lng e siamo oggi in grado di rifornirli con bio-Lng con nostra massima soddisfazione. Inoltre, stiamo investendo su nuovi magazzini con criteri eco-friendly”.
Valerio Vanacore, nel suo nuovo ruolo di Responsabile Trazioni Alternative Iveco Mercato Italia, ha sottolineato l’importanza della partnership in virtù della decarbonizzazione dei trasporti: “Con l’evento di oggi festeggiamo un traguardo molto importante nello sviluppo dell’ecosistema biometano in Italia, la partnership. Infatti, per raggiungere prima l’obiettivo di salvare il nostro pianeta, bisogna unire le forze. Un sentito grazie da parte di Iveco a Gls e Vulcangas per questo e per tanti altri progetti che verranno. Questa giornata rappresenta un ennesimo tassello di una collaborazione nata già anni fa, volta a portare avanti il progetto di una mobilità a zero emissioni”.
Una filiera italiana da valorizzare, come evidenziato da Andrea Bosi, Key Account Manager Vulcangas: “Il mondo energetico sta vivendo un momento storico senza precedenti. Oggi il bio-Lng gode di un posizionamento strategico all’interno della filiera del trasporto, un combustibile pulito, che ha un abbattimento delle emissioni di CO2 totali, il combustibile migliore per la decarbonizzazione del trasporto e che ci svincola dalla dipendenza energetica”.